20 dicembre 2014
«Nel 2015 abbiamo il dovere di prepararci a governare perché
torneremo a governare”. Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega
Nord, parlando in piazza Galimberti in un presidio organizzato vicino
alle palazzine dell’ex Moi, che sono occupate da alcuni rifugiati
immigrati. E a proposito di Torino, ha aggiunto: «Qui c’è un sindaco che
dorme».
Poliziotti, carabinieri e vigili ovunque. Furgoni blindati a
proteggere il presidio della Lega Nord allestito davanti all’ingresso
degli ex mercati generali. La protezione alla «visita» del segretario
Matteo Salvini alle palazzine ex-Moi occupate da due anni da centinaia
di profughi aiutati dai giovani dei centri sociali, è totale. Dopo la
contestazione e le minacce di Bologna, le forze dell’ordine non vogliono
correre rischi. In compenso, davanti alle palazzine occupate, c’è solo
un centinaio di giovani con pochi profughi intenzionati a non far
entrare il leghista negli edifici occupati come accaduto l’altro giorno a
una commissione comunale.
Altre chiacchiere inutili, il problema dell’abitare resta dov’era.