i cristiani tedeschi non hanno dato grande prova, caro mio, fatti salvi i soliti, rari esempio di alto rigore morale come i giovani della Rosa Bianca o come Bonhoeffer e un altro paio di alti prelati... a parte quei pochi, tutti gli altri erano entusiasti sostenitori del Fuhrer. Far passare i "cristiani" tedeschi, in toto, come vittime del nazismo mi pare un po’ troppo.
Altra cosa ovviamente per i Testimoni di Geova.
Sui rari scandali della pedofilia in ambito ebraico o islamico contemporanei (di quelli datati all’epoca del regime nazista so troppo poco) alcune notizie di stampa sono emerse, ma non c’è niente di paragonabile, per quel che ne so, con la vastità del fenomeno pedofilia all’interno delle chiese cristiane e in particolare di quella cattolica. Il problema vero però è la conclamata prassi di occultamento che le gerarchie hanno messo in atto per "coprire" gli abusi. Il che è gravissimo e ha contribuito a diffondere la peste.