Lei signor Noury ha idee antidemocratiche, autoritarie:
«Sia chiaro: né oggi, né nei precedenti post (per leggerli, eseguire la ricerca in questo blog attraverso la parola-chiave “rendition”) sulla lunga storia della complicità europea con gli Usa nella lotta al terrorismo, si sostiene l’innocenza delle persone vittime di detenzione segreta.»
Secondo il diritto italiano anche un accusato di strage è innocente fino al terzo grado di giudizio e non solo non è possibile torturarlo (al contrario di quello che suggerisce lei) ma nemmeno considerarlo colpevole come lei si premura di fare per sostenere l’operato (tortura) americano e della spalla europea.