• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su Erich Priebke: la morte sfruttata dalla propaganda di Stato


Vedi tutti i commenti di questo articolo

24 ottobre 2013 08:56

Te la suoni e te la canti, inventandoti l’interlocutore.


Non ho mai affermato che i crimini nazisti non vadano condannati, rileggi nel caso.

E soprattutto la condanna universale c’è anche per la giustizia sommaria, mi risulta che il diritto ad un processo sia contemplato tra i diritti umani, ma forse tu la condanna universale la tiri in ballo solo per quello che ti conviene.

Semplicemente non trovo razionale accanirsi sulla salma di chi neanche è stato in carcere e non ho voglia di discutere oltre con chi si straccia le vesti, come te ora, ma che fino ad un mese fa neanche si poneva il problema di che fine avesse fatto Priebke. Quanti articoli hai scritto sulla sua impunità mentre era in vita, Paolo? A quanto pare l’argomento ti interessa molto, tanto da sentirti in diritto di aggredire che non si costerna, si indigna e si impegna al pari tuo... ma a quanti articoli hai dedicato al cittadino Priebke che non ha passato un giorno in cella? 

Preferisco un criminale in galera ad una salma senza sepoltura e per fortuna che sarei io quello che non vuole condanne.

Qui se c’è qualcuno che ha le idee confuse sei tu: cerca di capire che oltre alla rivalsa esiste anche la giustizia. E che dare del revisionista a chi semplicemente non è d’accordo con il teatrino mostrato in tv fino a qualche giorno fa è semplicemente ridicolo. Talmente tanto che ti lascio a disperarti da solo, rivolgi i tuoi due minuti d’odio altrove.

Vedi la discussione






Palmares