Concordo: i giornalisti dovrebbero tallonare e inquisire il potere, mentre in Italia lo sberleccano e distolgono l’attenzione dalle sue malefatte.
Non mi sembra che l’Annunziata sia tanto coraggiosa e aggressiva, ma in questo squallido panorama fa la figura di un’eroina.
Gabanelli, Diacona e Annunziata sono le eccezioni in un mondo giornalistico sistematicamente ossequiente e connivente con chi comanda.
All’estero si domandano come sia possibile che degli italiani votino berlusconi: la risposta sta nello scarso livello del giornalismo e nel fatto che non esistono "editori puri", cioè gente che investa nel giornalismo per vendere giornali e non per controllare l’opinione pubblica.
Aggiungerei che uno di questi "editori sporchi" si chiama Berlusconi, controlla tutte le TV e si candida alle elezioni: soltanto in Italia!
GeriSteve