Le cose successe in italia (lettera minuscola voluta) dal dopoguerra ad oggi ci hanno insegnato molte cose che (procure o non procure), sono entrate a far parte del nostro immaginario collettivo. 1)Nascita utilizzo e dismessa del terrorismo...depenalizzazione dei reati leggi ad oc reinserimento (regalo di chi...? ) sociale senza chiarezza al contrario conservazione delle reticenze...2) Mafia, bene la lotta al gregario male invece al colletto bianco e agli apparati che della mafia ne usufruiscono in termini politici e finanziari (il sud vittima sacrificale) ..mi fermo a solo 2 delle cause che spingono l’italiano a diventare "giustizialista"..Oggi le cose non son cambiate, abbiamo da sapere molto sul perchè un indagato (Mancino) pur sapendo di avere il telefono sotto controllo decide di tirare nel mazzo il presidente della repubblica e che questi (il presidente della repubblica) si presti nel venire incontro alle richieste dell’indagato suo amico...Dov’è il "giustizialismo" ?? Sono questioni che interessano al democrazia ..o meglio mettere la polvere sotto il tappeto turarsi il naso chiudere gli occhi e continuare a credere che l’italia è il giardino d’europa?
P.S Napolitano riveli al paese cosa si sno detto Lui e Mancino..Il Quirinale non è di proprietà del senatore Napolitano, interessa a tutti saperlo..le zone franche, le terre di nessuno non sono contemplate nella costituzione italiana...o forse si??