Caro Geri non c’è niente di peggio che commentare un articolo surreale .
Tuttavia non credo che l’autore persegua uno scopo preciso di seminare confusione o depistaggio , semplicemente nella vicenda , mi spiace dirlo ,Monarca non ci ha capito un tubo e confonde causa con effetto .Può succedere anche ai migliori.
Parla di sputtanamento di Schettino ma non ha colto il fatto che Schettino si è sputtanato da solo e nel modo peggiore possibile .
Esprime un concetto di responsabilità dai contorni fumosi , molto italiano , per cui la colpa è di tutti e quindi di nessuno .Classico escamotage all’italiana per farla franca .
Ipotizza malfunzionamenti di cui nessuno ,compreso Schettino, ha mai parlato .Ammette ,bontà sua , che si in fondo una qualche responsabilità Schettino ce l’ha per i morti "accertati ", e per quelli ancora non "accertati" chi è il responsabile ? .
Descrive la figura del comandante di una grande nave come la Concordia come se fosse quella di un " maitre" di un Hotel .
Insomma mi sembra tutto un volo pindarico in cui si confondono i ruoli ,le cause e gli effetti .
Ma non credo ci sia malafede o una volontà eterodiretta. La spiegazione più probabile è che l’Italia è piena di cittadini che si approcciano come Paolo Monarca quando il tema è quello della "responsabilità " . Molto probabilmente si tratta di un misto di buonismo e garantismo spinti agli eccessi che sono tra i mali che affliggono la nostra società e che ci hanno messo nei guai.