La Regola Volcker è una parte specifica del Dodd-Frank Wall Street Reform and
Consumer Protection Act e le norme entreranno in vigore negli USA il 21
luglio 2012; essa è stata paragonata con il Glass-Steagall Act del 1933, legge sostituita
nel 1999 da Clinton con la legge Gramm-Leach-Bliley. Obama sta solo tentando di riequilibrare il
liberismo accentuato di un presidente democratico come lui, quale Clinton, e si
trova a dover fronteggiare attualmente la contrapposizione di vari parlamentari
repubblicani! Dunque le principali responsabilità politiche sono di Clinton, che
ha emanato la legge Gramm-Leach-Bliley (principale responsabile dell’incremento del
processo di finanziarizzazione dell’economia), che il repubblicano George Bush senior prima
di lui non si era azzardato a fare. Nessuno però prende
iniziative politiche sulla sovranità monetaria, che pure è un tema fondamentale
per comprendere uno dei fattori portanti della formazione del debito pubblico
(lo Stato che ha delegato al sistema bancario privato l’emissione delle
banconote, indebitandosi!). Una possibile soluzione “radicale” (nel senso che
vada alla radice del problema) alla crisi è la sovranità monetaria di ogni
Stato (e poi degli -ancora non realizzati- “Stati Uniti d’Europa”). Gli USA potrebbero
cominciare a farlo (ed Obama passerebbe alla storia), là dove Abraham Lincoln,
John F. Kennedy, Robert Kennedy ("caduti per la moneta") non ci sono
riusciti. Infatti il Giappone, nonostante un debito pubblico superiore al 200
per cento, sta meglio di altri paesi, in quanto gode della sovranità monetaria
e può stampare moneta e svalutarla!