Finalmente una persona che anche se ha una opinione differente sul nucleare che ho io, ha delle motivazioni, delle argomentazioni che fanno pensare.
Sinceramente non sono a conoscenza di tutte le informazioni che ha citato, ma siccome ho letto che è un Energy Manager, senz’altro sarà a conoscenza di tutto ciò.
Volevo porle alcune domande:
1) Io sono il primo che cercherebbe altre forme di energia alternative come l’eolico e il solare, ma non le sembrano ancora troppo premature per soddisfare il fabbisogno italiano?
2) Ho letto il suo commento nella quale dice che basta aumentare l’efficienza del 17% delle attuali centrali termoelettriche per produrre lo stesso quantitativo di energia prodotto dalle 6 centrali EPR. E’ la prima volta che sento dire questo e mi fido ciecamente, ma perchè non ne parla nessuno? Non può essere solo un fattore di tangenti dai.......
3) Lo stato italiano sta subendo delle multe di centinaia di milioni euro a causa dello sforamento del protocollo di Kyoto sull’emissione di CO2, non sarà proprio a causa delle centrali termoelettriche italiane e della totale mancanza di piani energetici futuri?
Cordialmente,
Luigi