Grazie comunque ad un ingegnere francese
François Jacques de Larderel
se in Toscana nella città che prese il suo nome si è sviluppata la produzione elettrica dai soffioni boraciferi.
Caro Mazzotti,
se hai risorse finanziarie e credi in questa tecnologia investi.
Se l’Enel fino a oggi non ha aumentato lo sfuttamento di tale tecnologia con la fame energetica che ha il Paese significa che ha raggiunto il suo limite.
Se altre località italiane avessero un territorio altrettanto vocato di certo ne avrebbero sfruttato la possibilità.
Poi qualcuno non cominci a parlare a vanvera dei vulcani...