Ennesima prova di assoluto menefreghismo delle isituzioni . Probabilmente la lettera non è mai pervenuta nelle mani del capo dello stato ma è stata filtrata da qualche solerte segretario o burocrate di turno che , dell’appello di una donna disperata se ne frega alla grande .
Se invece è arrivata nelle mani di Napolitano , avendone la prova inconfutabile ,sarebbe , visto il tragico epilogo della vicenda ,da rimarcare come guinnes dei primati del cinismo istituzionale.
ciao paolo