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Commento di alessandro tantussi

su Capezzone e la politica delle minacce


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alessandro tantussi alessandro tantussi 30 ottobre 2010 23:30

Conordo. A prescindere dalla vittima. E’ un po’ come il discorso delle uova lanciate contro le sedi sindacali, si dice: <<ma sono solo uova>>. Se poi qualcuno spara anche un petrado ad alzo zero, si dice <<era solo un fischione>>. Mi sovviene una scena in cui Don Cammillo stava per sparare una schioppettata verso il lato B di una sotenitrice di Peppone sostenendo si trattasse di pallini piccoli, o la critica moderata ai "compagni che sbagliano" degli anni settanta.
Non enfatizziamo la gravità di uno schiaffo, può anche scappare, non stracciamoci le vesti. Ma arrivare a provare un brivido di soddisfazione, quello si che preoccupa e molto. Occhio però, sempre di violenza si tratta. A Roma un ragazzo ha tirato un pugno ad una signora rumena. In fondo si trattava solo di un pugno... Sta di fatto che la signora è deceduta


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