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Commento di hopla

su Sei quello che mangi. O un'altra giornata all'inferno


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hopla 7 gennaio 2009 15:07

Terribile ma necessario, sono di questa idea. Le immagini, le più terrifiche, quelle che intaccano i nostri miopi sogni d’oro, sono necessarie. Nn per terrorismo mediatico, sebbene ci siano specialisti che lavorano proprio per questo...
Inchieste e documentari nn ci rovinano i pasti. Così sceglieremo, anzichè l’occhietto rosolato di un bianco coniglio che da ultimo ci aveva implorato, tolleranti foglie, radici e radichette che ci solleticheranno il naso dal trionfo di verdure posto al centro tavola. Il ns vicino commensale è magari Apollo e con lui proveremo a discutere di fieno.


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