• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Roberto Calabrò

su Attraversare lo Stretto: un inferno quotidiano


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Roberto Calabrò 3 dicembre 2008 11:20

Nell’articolo descrivo solo una situazione allucinante in cui si trovano i pendolari tutte le mattine.
Una situazione in cui il mancato rispetto dei diritti dei passeggeri e dei lavoratori è evidente. 
Il modo in cui Bluvia, società a capitale pubblico, tratta i suoi clienti è irritante e snervante: dalle continue e repentine modifiche delle corse all’assoluta mancanza di informazioni e trasparenza.

Non escludo che, dietro tutto ciò, ci sia un progetto più grande: ovvero boicottare il trasporto marittimo per accrescere il malcontento nella popolazione e fare passare come indispensabile il faraonico progetto del Ponte.

Un progetto inutile e irrealizabile, secondo quanto dice il prof .Calzona, uno degli esperti che ha lavorato per l’Anas e la società "Stretto di Messina": oltre ad avere problemi di stabilità, se fosse costruito secondo il progetto attuale il Ponte rimarrebbe chiuso almeno 100 giorni l’anno per via dei forti venti che spazzano lo Stretto.
Prima di dar via alla fase esecutiva (quella che fa gola a tanti, a cominciare dalla ’ndrangheta), bisogna far passare l’idea dell’opera come indispensabile per lo sviluppo del territorio.
Per cui, a pensar male si fa peccato ma forse ci si azzecca. 


Vedi la discussione






Palmares