• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di Truman Burbank

su Istruzione: buttarsi alle spalle Giovanni Gentile


Vedi tutti i commenti di questo articolo

Truman Burbank 20 ottobre 2009 13:07

Non è mia intenzione difendere Gentile o Hegel, che si difendono benissimo senza il mio contributo. Tra poco arriveremo ad un secolo dalla riforma Gentile ed ancora oggi è l’ultima riforma che vale la pena di ricordare.
In un paese di buon senso questo sarebbe un segnale che, al di là di alcuni elementi classisti, tale riforma aveva elementi di pregio che andrebbero individuati.
Credo di vedere nell’impostazione gentiliana proprio ciò che è sgradito alla Gelmini, la dura fatica richiesta agli insegnanti ed agli studenti, la formazione tramite materie ostiche.
Adesso abbiamo un ministro che non si capisce con quali competenze sia giunto a tale posizione, qualcuno dice per abilità orali, e che vorrebbe educare gli altri alla legalità. A me sembra che si continui in quella linea di superficialità, di raccontare favolette legate all’attualità, per intrattenere gli studenti senza farli faticare.
In questo modo siamo riusciti ad avere studenti che nei confronti internazionali risultano agli ultimi posti.

Una nota sulle lingue morte: dipendesse da me greco antico e latino sarebebro presenti in tutte le scuole superiori, con l’opzione di sostituirle con sanscrito ed aramaico per chi le trova troppo moderne.

cordiali saluti


Vedi la discussione






Palmares