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 Home page > Attualità > Media > Vanessa e Greta: "Quelli che se la sono cercata"

Vanessa e Greta: "Quelli che se la sono cercata"

Quelli che "aiutiamoli a casa loro", e poi dicono che Greta e Vanessa se la sono andata a cercare.


Quelli che "coi soldi del riscatto i terroristi si compreranno armi". Certo, una volta le armi le vendevamo noi italiani, a cani e porci. Quelli che "ma così si finanziano i terroristi". Anche coi petroldollari. Anche facendo affari con le ndranghete e le mafie. 

Saranno forse state superficiali, Greta e Vanessa, ma ho l'impressione che tutti quelli che le criticano siano solo invidiosi del loro coraggio e che, dentro di loro si vergognino un pò. Ma non lo ammetteranno mai.
PS: quanti soldi abbiamo dato a Libero tramite il finanziamento pubblico? E poi, se fossero stati uomini, avrebbero detto le stesse meschinità?

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.158) 18 gennaio 2015 17:58

    Io sarò pure meschino, ma pagando riscatti ai sequestratori li si finanzia. E come investiranno dopo?
    Se sono banali delinquenti è probabile che diventino grandi e importanti delinquenti: altri sequestri, droga, prostituzione.
    Se sono terroristi investiranno il ricavato in azioni terroristiche.

    Inoltre, dopo che si diffonde l’informazione che sequestrare gli italiani rende bene, tutti noi italiani diventiamo prede ambite.

    La meschinità esiste sempre, i drammi umani pure, ma non c’entrano niente con queste considerazioni, che mi sembrano di pura logica.

    O no?

    GeriSteve

  • Di (---.---.---.242) 18 gennaio 2015 18:17

    Che quello dei rapimenti sia un business per finanziarsi è un dato di fatto. Come lo è stato per mafia e ndrangheta qui da noi.

    Ma sono convinto che la violenza delle polemiche nasca dal fatto che le rapite erano ragazze andate come volontarie per aiutare un popolo in difficoltà. Fosse stato un giornalista di destra, per esempio, avremmo pagati e zitti.
    • Di GeriSteve (---.---.---.158) 18 gennaio 2015 19:34

      "Fosse stato un giornalista di destra, per esempio, avremmo pagati e zitti"

      E’ un’affermazione difficile da sostenere e anche da contestare, perchè non ricordo alcun caso di giornalista di destra sequestrato, e tanto meno che lo stato italiano abbia pagato un ingentissimo riscatto.

      Ricordo invece che quando le cosiddette BR sequestrarono Ciro Cirillo fu la camorra di Cutolo a pagare, non lo stato. Anche quando fu sequestrato Aldo Moro lo stato italiano non pagò: pagò direttamente Moro.

      GeriSteve

    • Di (---.---.---.110) 18 gennaio 2015 19:45

      Stando ai fatti >

      Anche quelli che vanno "volontari" nell’Isis sono "convinti" di schierarsi per una giusta causa. Aiutare i sunniti contro gli sciiti.

      Uno è libero di scegliere la parte in cui vuole stare e di scegliere di partire "volontario". Basta che non sia lo Stato a pagare per tirarlo fuori dai guai in cui si è cacciato.

  • Di (---.---.---.110) 18 gennaio 2015 19:24

    Controvento >


    Spesso e volentieri i media (tv, stampa, …) indulgono nello “sfruttare” un fenomeno tanto noto quanto scontato.

    La facile presa e l’alto coinvolgimento dell’opinione pubblica per notizie dai contenuti a forte impatto emotivo.

    Processo iterativo che evolve autoalimentandosi.

    Due esempi d’attualità.


    Dopo l’attentato di Parigi è tutto un continuo proliferare di articoli e servizi riguardanti la scoperta di “potenziali” ulteriori cellule di militanti e fiancheggiatori presenti in vari paesi d’Europa.

    Diventa altresì sospetto ogni “incidente” verificatosi presso strutture e luoghi simbolici.

    Il tutto con un effetto di propaganda e di allarmismo sociale che va oltre le più rosee aspettative delle forze fautrici dell’espansione del fondamentalismo islamico.


    Ancora.

    Per più giorni si è riproposto il video scioccante delle due ragazze italiane sequestrate in Siria. Dando altresì ampio spazio ai “toccanti” propositi umanitari della loro missione.

    Azione che, sull’onda della solidarietà popolare, per certo è servita ad alzare la posta in gioco (riscatto).

    Di più.

    Il ritorno in patria ha innescato un acceso e dirompente dibattito.

    Non solo su certe modalità attuative, a dir poco avventate, ma anche sull’effettive finalità perseguite dalle ragazze.


    Ergo.

    Fornire una chiara, esauriente e suffragata informazione è compito altamente meritorio. Far leva sulle componenti emotive significa adescare, scientemente, i Travolti dalle Informazioni

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