• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Home page > Comunicati > Unibet, tra crescite e scommesse online

Unibet, tra crescite e scommesse online

Molto probabilmente avete conosciuto, o voi stesso l'avete fatto, qualcuno che ha tentato la sorte online in questo 2022 ormai agli sgoccioli. Si tratta certo di un fenomeno già in essere da tempo, ma che solo negli ultimi anni ha cominciato a farsi un po' più “presente” nella vita degli utenti in rete al pari degli affezionati del gioco d'azzardo.

Con un'evoluzione di Internet che procede sempre più in avanti a grandi balzi, in ultimo basti vedere tutta la “corsa all'oro” delle aziende in direzione del Metaverso, ed una pandemia globale che ha costretto molte persone a rimanere a casa per tanto tempo, è stato inevitabile che le persone cercassero in rete quello che non potevano fare all'esterno.

Stessa cosa dicasi dunque per il mondo del gioco d'azzardo in rete, altresì detto gambling online, che ha conosciuto una vera e propria impennata in quanto a popolarità. Questo è stato vero sia per il fattore giocate, con accessi su portali ed app di gioco, che per quello di informazione, come per esempio i consigli oppure una maggiore conoscenza in materia ottenuta leggendo la recensione di Unibet o di altri portali simili.

Naturalmente, per evitare problemi di qualsiasi tipo, la cosa migliore da fare è sempre quella di giocare e/o scommettere con moderazione e solo ed esclusivamente sui portali e sulle app certificate dato che ci sono già fin troppe truffe in giro per la rete (e non solo).

Ma visto che l'anno sta per finire e, un po' tutti stanno facendo i conti di questo 2022 al termine, cerchiamo di capire come uno degli attori del moderno gioco d'azzardo online ha vissuto questo periodo. Cediamo dunque la parola ad Unibet che, tra le recensioni degli utenti, ottiene sempre un buon rating.

La situazione tra fine estate ed inizio inverno

In questa torrida ed infuocata estate, che pare aver ceduto il passo ad un inverno particolarmente rigido, sembra che non pochi giocatori d'azzardo italiani abbiano deciso di tentare la sorte in rete. Questo si è tradotto in una spesa di poco più di 170 milioni di Euro andando a registrare un aumento del quasi il 30% rispetto all'anno prima.

Assieme a quei portali definiti come i migliori casinò dagli utenti, come per esempio Starcasinò o Planetwin365, Unibet ha conquistato una ulteriore fetta di quota di mercato passando dallo 0,33% di luglio ad un ben più “prestigioso” 0,46% di agosto.

Ma che cosa è successo una volta che le giornate hanno cominciato a farsi più fredde? A novembre si è infatti registrata una raccolta di più di un miliardo di Euro, un netto aumento rispetto allo stesso periodo del 2021, che però portava con sé anche una spesa nettamente minore. Dai 170 milioni di Euro citati prima si è scesi fino a poco più di 126, ma questo non vuol dire che i portali di gambling abbiano perso utenza. Anzi!

Betflag è stato uno degli operatori con la crescita maggiore rispetto all'anno precedente, all'incirca del 50 %, ed anche Unibet non è stato da meno andando a sfiorare quota 24%.

 

Correndo su due ruote

Un motivo che possiamo ascrivere alla crescita della popolarità di Unibet, non solo tramite più di una recensione positiva, è stato di sicuro il suo aumento in termini di pubblicità. Se questa è l'anima del commercio, allora Unibet non è stata da meno.

Però, invece di sponsorizzare sport più “mainstream” come il calcio oppure la Formula Uno, Unibet ha deciso di puntare sulle due ruote. Ruote che non vanno a benzina, ma a spinta umana con il ciclismo che è una delle discipline più seguite, oltre al calcio, nel territorio europeo.

Il popolare sito di betting è infatti diventato lo sponsor del ciclista e youtuber Bas Tietema, potete trovare i suoi video sul suo canale Tour de Tietema, che ha recentemente presentato la sua squadra composta da altri campioni delle due ruote.

Oltre a Tietema, nelle vesti di capitano ovviamente, in squadra ci sono i connazionali Kevin Inkelaar, Martijn Budding, Hartthijs de Vries, Wouter Toussaint, Joren Bloem, il ceco Tomáš Kopecký, l'inglese Harry Tanfield ed anche i belgi Abram Stockman, Jordy Bouts, Davide Bomboi e Yentl Vandevelde.

Scivolando sul ghiaccio con il curling

Un altro sport “toccato” da Unibet, stavolta conosciuto qui da noi solo durante i giochi invernali, è il curling andando a stipulare la partnership ufficiale con la NOCA (cioè la Northern Ontario Curling Association) per diventare lo sponsor del campionato mondiale della prossima edizione 2023.

Oltre al nome sulle maglie degli atleti, Unibet sarà anche uno dei protagonisti per la copertura streaming dell'evento per far guadagnare ulteriore popolarità a questa disciplina sportiva al di fuori dei suoi Paesi “classici” come Canada o Svezia.

 



Pubblicità



Palmares

Pubblicità