Tryzub, lo stemma nazista dell’Ucraina
Il 13 maggio Zelensky ha incontrato Giorgia Meloni, Tajani, il presidente Mattarella e Papa Francesco. Durante i cosiddetti “incontri di pace” ha parlato di come “le armi italiane salvino le vite”, presentandosi con maglietta e felpa che richiamano allo scenario bellico di un Paese in guerra ed esponendo il “tridente con la spada”.
di Lorenzo Poli
Si ritiene che il tryzub – così viene chiamato in “lingua ucraina” – sia un antico simbolo slavo che nella Rus’ di Kiev (monarchia medievale degli Stati orientali) divenne emblema dei principi Rjurikidi, dominante a partire dall’862 d.C. In Ucraina, i tryzub si possono trovare sui mattoni della Chiesa delle decime a Kiev (986-996) e su moltissimi altri monumenti storici.
Assume un significato politico nel 1929 come simbolo dell’Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini (OUN), un partito politico nazionalista e fascista che nel giugno 1941, sotto la guida di Stephan Bandera, annunciò la creazione di uno Stato ucraino indipendente nella regione che era sotto il controllo della Germania nazista, sostenendo i piani espansionistici nazisti, giurando fedeltà ad Adolf Hitler e rendendosi responsabile del massacro di 100.000 civili polacchi ed ebrei attraverso il suo braccio armato, l’Esercito Insurrezionale Ucraino (UPA). L’OUN sostituì il dente centrale del vecchio tryzub con una spada.
Il 15 marzo 1939 anche il Sejm dell’Ucraina dei Carpazi riconobbe il tridente con una croce come emblema dello Stato, ripreso anche da alcune organizzazioni cattoliche integraliste. Sotto le autorità sovietiche, il tridente venne messo fuorilegge in quanto “simbolo dei nazionalisti ucraini” e dei collaborazionisti nazisti[1].
Dopo il ripristino dello Stato nazionale ucraino nel 1991, il 19 febbraio 1992 la Verchovna Rada – il Parlamento monocamerale – ha dichiarato il tryzub emblema dell’Ucraina con la risoluzione “Sull’emblema di Stato dell’Ucraina”[2]. Secondo l’articolo 20 comma 4 della Costituzione ucraina, adottata il 28 giugno 1996, l’elemento principale del grande emblema di Stato dell’Ucraina è il simbolo dello Stato Principesco di Volodymyr il Grande: «Стаття 20§4. Головним елементом великого Державного Герба України є Знак Княжої Держави Володимира Великого (малий Державний Герб України).»
«Articolo 20 §4. L’elemento principale del grande emblema sovrano dell’Ucraina è il segno del principe del potere di Volodymyr il Grande»[3].
All’inizio degli anni Novanta, gli storici hanno dibattuto sulla legittimità dell’uso del tridente come emblema di Stato, poiché era un segno appartenente alla dinastia Rjurik, che nulla aveva a che fare con l’intero popolo ucraino. Volodymyr Šajan, fondatore del movimento religioso neopagano della Rodnoveria[4], definì il tryzub “il Grande Sacramento dell’anima ucraina”.
Il tryzub con la spada è stato ed è l’emblema principale delle più importanti e influenti organizzazioni dell’estrema destra ucraina, sia storica sia contemporanea: l’Organizzazione Militare Ucraina, l’Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini (composta da nazisti banderisti[5] anti-russi), l’Unione dei Nazionalisti Ucraini, il Movimento Popolare Ucraino, l’Assemblea Nazionale Ucraina (partito di stampo neofascista considerata una sorta di Gladio della NATO che opera contro l’influenza russa[6]), l’Organizzazione Panucraina Tryzub, il partito neonazista ed atlantista Svoboda, il movimento paramilitare neonazista ucraino Pravy Sektor, l’organizzazione ultra-cristiana Prosvita, l’Associazione della Gioventù Ucraina, la comunità dei cosacchi ucraini registrati, l’Esercito di liberazione ucraino (formato in seno all’esercito tedesco nazista della Wehrmacht nel 1943 per raccogliere le residue unità di volontari ucraini che ancora appoggiavano le Forze dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale) e l’Ukraïns’ka Nacional’na Armija[7].
Il tryzub indossato dal Presidente ucraino Vladimir Zelensky all’incontro con Papa Francesco, Giorgia Meloni e Mattarella è dunque il simbolo dell’ultra-nazionalismo e del neonazismo ucraino.
[1] O. Tarapon, Тризуб, in V. P. Kocura, O. I. Potapenko e Vi. V. Kujbida (a cura di), Енциклопедичний словник символів культури України, Korsun’-Ševčenkivs’kyj, Вид. В. М. Гавришенко, 2015, p. 808.
[2] Про Державний герб України, su Офіційний вебпортал парламенту України.
[3] Конституція України, su Офіційний вебпортал парламенту України. .
[4] Chiamata anche Fede Nativa Slava, la Rodnoveria è un movimento neopagano sincretico emerso dopo la dissoluzione dell’URSS, per espandersi in maniera visibile e considerevole a partire dalla metà degli anni 1990, trovando adesione soprattutto nelle correnti spiritualiste dell’estrema destra ucraina. Si propone come continuazione contemporanea della religione indigena praticata dai popoli slavi prima che si adottasse il cristianesimo come religione di Stato a partire dal X secolo. Pratica la “doppia fedeltà” (dvoverie), sia alla religione slava che al cristianesimo.
[5] Seguaci del collaborazionista nazista e sterminatore di ebrei Stephan Bandera
[6] I neo-Nazi imperversano in Ucraina, ma il Nazismo non è più il “male assoluto”(per l’Occidente)., su La Stampa, 30 novembre 2014.
[7] Forza armata del governo provvisorio dell’Ucraina indipendente costituita nel 1945 in Germania durante le fasi finali della seconda guerra mondiale. L’organizzazione, comandata da Pavlo Shandruk era costituita dal Gruppo speciale B dell’Otaman Taras Bulba-Borovets, dalla Division UNA formata a partire dai resti della 14. Waffen-Grenadier-Division der SS (ukrainische Nr. 1) e dalla Division UNA costituita dalla brigata anticarro Вільна Україна (“Ucraina Libera”) e da una brigata di fanteria composta dai superstiti dell’Esercito di liberazione ucraino (UVV)
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