• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Travaglio intervista Grillo. Poche idee e molto confuse

Travaglio intervista Grillo. Poche idee e molto confuse

Uno scenario agghiacciante, un’atmosfera desolante: se la politica fa schifo l’antipolitica non è da meno, forse perché sono due facce della stessa medaglia: l’Italia. Il quadro che emerge dalla conversazione di Marco Travaglio con Beppe Grillo pubblicata ieri sul Fatto Quotidiano è allarmante.

Innanzitutto per lo stile (già visto) e poi per il contenuto (caotico). Il comico accoglie il giornalista “mentre strimpella la sua pianola canticchiando su una base vagamente jazz nel salotto della sua villa bianca con vista sula mare di Sant’Ilario”, scenetta che evoca sinistramente il Berlusconi di bianco vestito versione "cantautore" che incanta i suoi ospiti nel giardino di Villa Certosa accompagnato da Mario Apicella alla chitarra. 

Partiamo male e continuano peggio. Poco dopo l’inizio infatti Travaglio avverte dell’arrivo dell’Intero “Comitato Centrale del terribile M5S”. Non è la schiera degli ex dirigenti Mediaset come usava fare Berlusconi ma forse è ancora peggio. La famiglia. Grillo non si affianca di giovani professionisti esperti, "cazzuti", che un movimento dato dai sondaggi al 20% dovrebbe già avere. No. Si circonda di parenti: fratello, cognata, nipoti. E la suocera? Avrà preparato il caffè a Travaglio. Bossi aveva Renzo, Riccardo e Rosy. Grillo ha Andrea, Parvin, Rocco e Ciro. Dai professionisti della politica stiamo passando vertiginosamente ai dilettanti dell’antipolitica. L’ameno quadretto di casa Grillo che cosa ci rivela? Che il comico genovese ha paura del vuoto e forse anche del voto: “Se ne stanno andando troppo in fretta. Io faccio di tutto per rallentare, mi invento qualche cazzata per dargli un po’ di ossigeno, ma non c’è niente da fare, non si riesce a stargli dietro. Devo darmi una calmata nell’attaccare i partiti”. Il M5S per il suo guru si sarebbe dovuto fermare alle amministrative, non sconfinare nelle politiche. Come chiedere ad un atleta che fa i 100m in 9 secondi di non partecipare alle Olimpiadi. 

Il Parlamento di Grillo? Simile ad un assemblea di Istituto di molti licei italiani: “Ragazzi, professori, esperti. I nostri cinquestelle, i no-tav, quelli dell’acqua pubblica, dei beni comuni, gli altri referendari”. Le alleanze? Confuse. Forse con Di Pietro, “perché non lo vuole più nessuno”. Gli altri partiti? Poveretti. Il Pd? Già morto. Napolitano? Anche lui. Sporcarsi le mani e capire veramente cosa significa governare un paese? “Non ci casco... Io nel palazzo non ci entro: non mi lascio ingabbiare”.

Il Programma? Domanda successiva? 

La democrazia interna al partito? Roba da Veltroni e D’Alema. Il movimento 5, 10, 1000, un milione di stelle è orizzontale. Forse occuperà l’intera volta celeste, non ha bisogno di regole. 

I Candidati? Li sceglierà la rete. Ma fino ad ora è Grillo che decide e da partenti. L’ euro? Da buttare. La nostra Costituzione? Da cambiare. La destra e la sinistra? Obsolete. L’inesperienza dei grillini? So’ ragazzi….

Le materie spinose e le cose da fare? “Troppo grandi per i partiti, faremo decidere le persone direttamente”. Populismo allo stato puro. Quando un leader ed un movimento politico non sanno cosa scegliere e non sono in grado di farsi un idea lasciano scegliere (falsamente) alla gente. Non per un vero spirito democratico ma per mancanza di leadership, di iniziative, di proposte, ma soprattutto per lisciare il pelo al fantomatico “popolo”.

I politici in tv? Penosi. E se i grillini falliscono? Ci sarà un'altra piazza Loreto. Tutto qui? Sì.

E questo è colui che dovrebbe salvare la patria? Ma scherziamo? Lasciamo i grilli nei prati ed i comici nei teatri. A noi dateci dei politici. Quelli veri. Quelli che con una sola parola potrebbero zittire Grillo, quelli che sanno dare segnali di speranza e non solo di rottura. Quelli che in qualcosa credono ancora, quelli che non vogliono fare tutto da soli, e quelli che non devono sempre chiedere aiuto al popolo. Quelli a cui si può delegare alcune responsabilità e che non mandano tutto "a puttane" e nemmeno ci vanno. La vecchia politica e la neonata politica dell’italia odierna rimangono due ricette sbagliate, l’intervista di Travaglio lo conferma. O no?  

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.169) 14 giugno 2012 10:59


    Ma che articolo è ?
    Pressapochista e confuso 
    La mia impressione è che chi scriva abbia il terrore di perdere il posto...

  • Di (---.---.---.246) 14 giugno 2012 11:12

    soliti messaggi di Travaglio per parasi il culo, e denigrare chi non la pwensa come Lui.....

  • Di (---.---.---.122) 14 giugno 2012 11:22

    " scenetta che evoca sinistramente il Berlusconi di bianco vestito"

    A lei. A me ricorda Casablanca. La differenza è che a me non danno uno stipendio per scriverlo?

    "Comitato Centrale del terribile M5S. Non è la schiera degli ex dirigenti Mediaset come usava fare Berlusconi ma forse è ancora peggio. La famiglia. "
    Dio ci salvi eh? L’ironia di Travaglio proprio non la capite. E lasciamo perdere le battute sulla suocera e il caffè. Volete sapere anche se aveva i calzini azzurri ?

    " Dai professionisti della politica stiamo passando vertiginosamente ai dilettanti dell’antipolitica"
    Meglio un dilettante onesto, che un politico corrotto, o peggio ancora qualche pseudo giornalista pagato e finanziato da soldi pubblici, che dite ?

    "Devo darmi una calmata nell’attaccare i partiti”. Il M5S per il suo guru si sarebbe dovuto fermare alle amministrative, non sconfinare nelle politiche. Come chiedere ad un atleta che fa i 100m in 9 secondi di non partecipare alle Olimpiadi. "
    Il M5S è nato come una rivoluzione a livello locale. Serviva per riprendere il controllo del proprio territorio, del proprio Comune. Grillo dice solo che non aveva preventivato di arrivare così in là (come non lo immaginava nessuno) . Ovvio che ora bisogna cambiare le cose. Dove sta il problema ? Mi pare non stia dicendo a nessun atleta di fermarsi!

    E non vado oltre perché l’intero pezzo è pieno zeppo di queste cose. 
    Stranamente direi, visto che da un po’ di tempo a questa parte, non lo fate mai di parlar male del M5S.


  • Di (---.---.---.122) 14 giugno 2012 11:26

    Quali ? 

    Mi sa che non hai letto bene.
    Travaglio intervista Grillo, di "messaggi" non ne ha dati.
    E’ agoravox che scrive questo articolo (visto che non si trova l’originale da nessuna parte)

  • Di (---.---.---.227) 14 giugno 2012 12:35

    Andrea D’Antrassi scrive, pardon, impartisce profonde lezioni in vari campi dello scibile politico. Peccato che la sua cultura grammaticale, sia al livello del "trota" e infatti leggo:
     ..."non sono in grado di farsi un idea".
    Ho l’impressione che si sia montato la testa a scrivere di cose ancora troppo, troppo grandi per lui.
    Ripeta la seconda elementare, poi ne riparleremo.
    Auguri e si applichi molto piccolo Andrea.
    povrepei

  • Di (---.---.---.153) 14 giugno 2012 13:13

    Mamma mia...ma come si fa a scrivere un articolo inutile così?

    Ma non vi vergognate almeno un poco?
  • Di (---.---.---.172) 14 giugno 2012 14:19

    questo articolo è una cava di cazzate.

  • Di (---.---.---.114) 14 giugno 2012 17:12

    Minchia, quest’articolo è delirante. Come direbbe Cassano: "Se penso quello che dico...."
    (ovvero che scrivo).
    Ma che gli ha fatto il M5S al sito di Agoravox?

  • Di (---.---.---.65) 14 giugno 2012 17:36

    Bisogna aver pazienza con voi.. il Corriere non sa più cosa scrivere e allora pubblica il link ad articoli di altri che scrivono qua e la sulla rete, pur di dare del populista a Grillo e attaccare un concorrente come Travaglio - ad avercene giornalisti così il Corriere!
    Continuate, in malafede, a chiamare antipolitica la sacrosanta voglia dei cittadini di sbarazzarsi una volta per tutte di questa casta di incapaci nominati (e non eletti) che siede in Parlamento e che da decenni ha messo radici, procurando benefici a non finire a loro stessi e guai all’Italia, escludendo gli elettori da qualsiasi scelta che li riguardi. Questa è democrazia? Si ricordi che demos = popolo e kratos = potere. Vogliamo parlare delle forme ’molto democratiche’ con cui si formano le nomenclature dei partiti tipo PD e PDL ??
    E l’ultima sua frase ci fa capire che davvero non avete capito granchè: parlate ancora di ’salvatori della patria’ - senza rendervi conto che Grillo è proprio quello che non vuole essere ed è una delle prime cose che vorrebbe cambiare nella mentalità degli italioti. Grillo assomiglia a Burlesconi? Si, come una balena assomiglia a un maiale! Ma vi rendete conto delle boiate che scrivete pur di avvalorare le vostre tesi campate in aria?

  • Di (---.---.---.244) 14 giugno 2012 22:10

    Marco Travaglio non ha fatto altro che riportare l’intervista fatta a Grillo,cos’altro poteva fare per provare a noi cittadini che il comico genovese ha finito di urlare ,perchè non ha più argomenti?

    Si è sfogato,ha criticato,ha lanciato improperi e adesso si sta rilassando nella sua villa soleggiata,la sua barca e la famigliola felice che appoggia papà...
    Mi aveva già stancata,troppo urlante e chi continua a urlare,alla fine mi fa diventar sorda e quindi non lo sento più.Senza rimorsi o nostalgia.
  • Di (---.---.---.97) 15 giugno 2012 06:23

    Le elezioni son vicine.....PREPARATE GLI ELICOTTERI !

  • Di (---.---.---.33) 15 giugno 2012 09:30

    ..smiley smiley smiley smiley .... ahahaha. ... ma dai ! se non ha capito il tono dell articolo, volutamente ironico e auto ironico , non siamo proprio proprio svegli su! L ’unica cosa criticabile di quell intervista sono le domande non fatte, pubblicate in questi giorni su vai blog , ma non certo il tono che era VOLUTAMENTE ironico e provocatorio! forza, su, fino a qua ce la possiamo fare!!

     Stefano . RImini.

  • Di (---.---.---.50) 15 giugno 2012 09:33

    ma sì.....tanto ormai,improvvisato più improvvisato meno..........è uguale....W L’ITALIA.....ahahahaH

  • Di (---.---.---.60) 15 giugno 2012 10:08

    Di giornalisti che sparano a zero su grillo ce ne sono parecchi circa il 99%...quando uno ne parla "bene" tutti si alzano in coro...a dire cavolate del genere. Ormai cercano in ogni modo di sovrapporre il MoVimento 5 stelle con Grillo, ovviamente per screditarlo, ma non ci riusciranno!

  • Di (---.---.---.60) 15 giugno 2012 13:59

    ’A noi dateci dei politici.’
    l’antigiornalista scrive in anti-italiano, direi. 

  • Di (---.---.---.30) 15 giugno 2012 21:17

    Bravo D’Antrassi, vista la rabbiosa reazione dei grillini vuol dire che hai colto nel segno.

    Travaglio poi fa il pierino con le interviste servili degli altri giornalisti e alla prima occasione si è dimostrato più servile di Vespa.

  • Di (---.---.---.161) 16 giugno 2012 07:39

    consiglio di leggersi direttamente l’articolo.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares