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Sentieri: quante immondizie!

Che bello andare per i sentieri di montagna, a respirare aria buona e rilassarsi, ma abbiamo anche una pessima abitudine, quella di gettare a terra i rifiuti delle nostre consumazioni che ci portiamo appresso. I dati raccolti dal progetto CleanAlp, sono impressionanti.

Cos’è il cleanalp?

L’European research istitute ha creato CleanAlp , lo scopo del progetto nell’ambito di un programma finanziato da The North Face Explore Fund con il coordinamento di European Outdoor Conservation Association-EOCA, è quello di salvaguardare l’habitat alpino di bassa, media e alta quota, uno degli ultimi ambienti parzialmente incontaminati dell’Europa meridionale, straordinariamente prezioso per tutta l’area, dal punto di vista ecologico, culturale, sanitario, economico.

Un po’ di numeri?

Fazzoletti di carta (a profusione), mozziconi di sigarette, confezioni alimentari e lattine, bottiglie, ma anche sandali, pneumatici e persino biancheria intima. Con qualche sorpresa: pannelli fotovoltaici ricoperti di vegetazione e un nido d’uccello intrecciato con fili di plastica. In totale sono oltre 2 quintali i rifiuti raccolti da 810 volontari nel corso di 46 escursioni, svolte tra marzo 2022 e novembre 2023 su 500 chilometri di sentieri in 26 valli alpine del Nord Ovest: dalla Val Grande alla Val Tanaro, con puntate in Valle d’Aosta. La palma della pulizia va al Sentiero dei Fiori nella cuneese Valle Stura, con 2 etti e mezzo di rifiuti in circa 15 km, mentre l’area del Monte Barone, in provincia di Biella, ha il primato negativo di 21 kg in 14 km. Una media di mezzo chilo di rifiuti ogni chilometro!! impressionante…

E per il futuro?

Il progetto andrà avanti sulle Alpi di Nord Ovest fino a giugno 2024 e, nell’intento di estenderlo a tutte le Alpi e agli Appennini, si stanno cercando nuovi finanziamenti. Nella speranza che le istituzioni locali, finora disattente, diano segnali di interesse per le proprie montagne. Le istituzioni locali… “no comment”

Non riesco a capire il perchè consideriamo non più nostro il materiale( incarto o bottiglia) che contiene il prodotto una volta consumato . Ce ne dobbiamo sbarazzare il prima possibile infischiandocene del dove ci troviamo. E ‘ un gesto così difficile rimettere nello zaino lo scarto usato per poi smaltirlo una volta rientrati a casa.? O pesa troppo…

Questo articolo è stato pubblicato qui

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