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Lacerenza & Nobile: le chiavi di cioccolata

Riciclaggio, stupefacenti, ed escort, se questo può bastare, erano le offerte del rinomato locale la ” Gintoneria” di proprietà dell’ex compagno di Stefania Nobile( figlia di Wanna Marchi) Davide Lacerenza. Un bel giro di divertimento per facoltosi clienti, che per una “notte magica” sborsavano anche 70 mila Euro.

Chi è il “King” delle notti milanesi?

Davide Lacerenza, 59 anni, è nato a Milano il 25 ottobre 1965 da madre veneta e padre originario della Puglia. Lasciò gli studi da giovane per lavorare nei mercati milanesi come fruttivendolo. Mano a mano insegue il suo sogno di entrare nel giro dei locali milanesi come gestore, fino ad essere pure lui imprenditore della ristorazione, in particolare grazie al sodalizio con la sua ex compagna Stefania Nobile. Noto anche come ospite e provocatore in diverse trasmissioni radiofoniche. La sua “fama” – quantomeno in un certo ambiente la deve ai numerosi video postati in cui si mostra come “sciabolatore di champagne”, mentre apre bottiglie costosissime. Oppure ai suoi giri in città alla guida di una Ferrari, mentre sfoggia al polso orologi di lusso. Un supercafone insomma…

Chi erano i clienti?

Che bazzicavano il locale dopo una certa ora c’erano “sindaco ricco”, un noto “immobiliarista”, “gente di Dubai”, un imprenditore svizzero che per una sola serata spende 40mila euro solo di ordinazioni. Dalle pagine dell’inchiesta emergono anche amicizie particolari di Lacerenza come un militare della Finanza “tenuto in grande considerazione al punto di offrirgli gratuitamente anche prostitute” in cambio di informazioni sulle indagini in corso, così come di un “agente di polizia” che li avrebbe tenuti aggiornati sulle attività investigative. Per citarne alcuni…..

Il buon sangue non mente…

La ex Stefania Nobile ci ricasca, visto che risulta essere lei l’amministratrice del locale, e che si adopera nel far sparire il denaro “guadagnato” in Albania dove con sua madre Wanna Marchi ( che stavolta non centra ma sapeva tutto) apre in continuazione locali alla moda. Sembra che dal proficuo locale siano stati espatriati ben 80 milioni di Euro.

La solita storia, che solo quando si eccede, si finisce sul taccuino della finanza, e scattano i braccialetti. Ma quello che fa sorridere amaro è che vengono considerati drogati i possessori di cannabis, mentre questi invece sono vip in cerca di svago….

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