Salone del Libro: non si può condividere alcun spazio con i fascisti. Giusto boicottare
Il 5 maggio si è segnato un nuovo passo, cruciale, nell'approccio culturale, sociale e politico contro il fascismo di ieri e di oggi. Il collettivo Wu Ming ha comunicato a chiare lettere che...
La settimana scorsa abbiamo annunciato la partecipazione di Wu Ming 4 al Salone Internazionale del Libro di Torino, il 12 maggio, per presentare l’antologia di suoi scritti su J.R.R. Tolkien Il Fabbro di Oxford, in uscita per la casa editrice Eterea. Oggi annunciamo che la presentazione è annullata. Ormai è noto: al Salone avrà uno stand Altaforte, di fatto la casa editrice di Casapound. Nei giorni scorsi questa notizia ha suscitato molte critiche ed esortazioni a tenere fuori dalla kermesse una presenza platealmente neofascista
Noi riteniamo che i fascisti vadano fermati e, metro dopo metro, ricacciati indietro.
Noi riteniamo necessario dare segnali sempre più chiari e forti, come è stato fatto venerdì scorso nella piazza di Forlì.
Noi non abbiamo intenzione di condividere alcuno spazio o cornice coi fascisti. Mai accanto ai fascisti.
Per questo non andremo al Salone del Libro.
Ci sono state prese di posizioni importanti. A partire dal Museo di Auschwitz:
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