Quelli che benpensano...
“Come lucertole si arrampicano...E se poi perdon la coda la ricomprano...” E’ il brano di una famosa canzone di Frankie HI NRG, dedicata ai “potenti” o a coloro che pensano di esserlo.
La vita di ognuno di noi, è pervasa dalla vita di pochi “eletti” che invadono il nostro già limitato spazio vitale. Gente che non guarda in faccia nessuno. Che spreca denaro altrui. Che si infila senza vergogna in qualsiasi tipo di scandalo. Che non ha la minima intenzione di seguire regole create per “gli altri”, si gli altri: quei caproni di cittadini da strizzare per bene che se no, a che ci serve un Popolo a noi, se non a vivere alla grande grazie al loro sangue?
Personaggi fuori da ogni schema. Divengono letteralmente folli nel momento stesso in cui entrano dalla porta principale di ambienti di “potere” riconosciuto a livello globale, ma solo perché chi fa parte di questa cricca, impiega molto del proprio tempo ad alimentare questo senso improprio di controllo totale sulla Massa, che altrimenti non avrebbe modo di radicarsi, in una reale società Democratica.
Sono persone prismatiche. Passano bellamente da una campagna moralizzatrice ad uno scandalo sessuale che li coinvolge in prima persona. Subito dopo, senza nemmeno aver battuto il culo per terra per l’ultimo scandalo in ordine di tempo, si reinventano paladini di una qualche causa civile, al solo scopo di apparire appetibili ad una buona parte di elettorato.
Scavalcano muri. Si appropriano di tutto l’appropriabile. Sputano addosso ad avversari o pseudo tali, giusto per far pensare al Popolo che esistano fazioni politiche, che in realtà vengono create al solo scopo di frammentarla, la Massa. Delinquono a tutti i livelli. Ché ricordate: non può esistere potere senza inciuci. Non esiste Politica senza scandalo. Non può perché è attraverso la facilitazione di ogni cosa che si arriva alle vette del “potere”.
Chi pensa che si possa essere politico ed estremamente onesto e trasparente, si ravveda. E’ praticamente impossibile. Persino i migliori, prima o poi cadono. Di fronte ad una richiesta. Di fronte ad una nuova facilitazione per se stesso. Di fronte alla possibilità di far rientrare anche i propri cari nell’entourage di chi ha la pappa facile e dorme sonni tranquilli.
Quelli che ben pensano quindi, hanno una faccia doppia, e la usano a seconda dei casi. Sostenitori di cause comuni mentre – contemporaneamente – lavorano occultamente a qualche insano evento per la Comunità. Una sorta di Dr. Jekyll e Mr. Hide. Tutti, nessuno escluso.
C’è anche da chiedersi, ad ogni modo, cosa farebbe un comune cittadino se entrasse a far parte della cricca dei dr. Jekyll e Mr. Hide. Sarebbe in grado di non inciuciare, rubare, favorire, favorirsi e compagnia briscola? Forse no. E c’è una buona ragione. La distanza enorme che divide i comuni cittadini dai pochi eletti, fa si che non appena si monti su qualche montarozzo privilegiato, si cerchi in ogni modo di trarre qualsiasi tipo di beneficio. E la ruota continua. Senza pause.
Ecco quindi che il falso ben pensante, diviene modello da replicare e sperare di eguagliare. Per una tendenza tutta umana a desiderare l’irraggiungibile che - in parole povere - per tutti rappresenta un’esistenza colma di privilegi di ogni sorta, in sprezzo alla vita di ogni singolo cittadino.
Per queste ragioni, non potranno mai coesistere onestà e potere. Diviene un Ossimoro, nel momento stesso in cui si verifica lo stato in essere di una posizione di potere. Una qualsiasi. Ad ogni livello.
Ben pensanti o meno, ci si faccia una ragione di tutto questo, per non cadere nel vizio virulento, di voler cercare acqua pulita in uno stagno.
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