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Perché vincerà Grillo (e un modo per sconfiggerlo)

Non amo le profezie, ma credo che il Movimento 5 Stelle sia nelle condizioni sociali e politiche per fare un risultato clamoroso. Seconda profezia: credo che esista un modo, uno solo, per impedire che ciò avvenga. Mi spiego. Nel mondo, Italia compresa, la trasparenza radicale attraverso Internet – buona o cattiva che sia – sta diventando una richiesta di base della popolazione nei confronti del potere: il M5S ne fa un pilastro.

Monta l’insoddisfazione contro gli eccessi della finanza e dell’iperliberismo: il M5S ne fa da sempre un cavallo di battaglia, e parla di decrescita. L’Europa e il suo rigore piacciono sempre meno: il M5S vuole uscire dall’euro e non pagare il debito. Il nucleare non piace: il M5S è contro. L’acqua si vuole pubblica: altro pilastro. Le sparate generano attenzione mediatica: servono per rimanere in vista, e Grillo assicura infinità di inutili dibattiti sul suo linguaggio.

Poi c’è l’elefante nella stanza: la fine dei partiti. Che non è solo il taglio dei costi della politica, ma il taglio di un modo di fare politica. E’ la forza e la debolezza del Movimento: proporre un’idea radicalmente alternativa di società, che è anche e soprattutto un’alternativa nella gestione del potere. E’ la forza, perché in questo momento storico e politico il M5S è l’unico ad avere una visione progressista, una guida al cambiamento. La destra è incastrata al neoliberismo e alla conservazione dei valori della società tradizionale; la Lega ha un sogno che in vent’anni è diventato un incubo – ed è politicamente svanito; la sinistra è perfino più conservatrice della destra, e chiede – quando è in grado di chiedere qualcosa – semplicemente che la società e la gestione del potere e della cultura restino gli stessi di venti-trent’anni fa.

Ma per il M5S è anche una debolezza: perché è una visione facilmente assimilabile, nei suoi punti più forti, da un qualsiasi partito abbastanza accorto. La trasparenza diventerà presto uno standard, non un di più. I tagli ai costi della politica, pure. E un qualche cedimento nella gestione del potere dovrà esserci – pena dare troppi consensi proprio a movimenti come quello di Grillo. Con un po’ di fantasia, e di cinismo elettorale, uno qualunque dei grossi sfidanti potrebbe rinnovarsi quanto basta per togliere il motore alla locomotiva a cinque stelle. Resterebbero l’opposizione alla finanza e all’Europa: ma non credo basterebbero per mantenere l’eccezionalità attuale del M5S, né l’interesse che sta montando nei suoi confronti.

Per i partiti la strada è segnata, ed è un bivio. Una via porta alla conservazione, alla DC sotto falso nome, alle riforme per finta, e finisce in un burrone. L’altra al rinnovamento, inglobando il meglio del grillismo e ignorando, senza grosse difficoltà elettorali, il resto. Magari sostituendolo con una qualche visione di fondo dello stare insieme che non puzzi di morto. Questa strada è l’unica, credo, che li mantenga in vita, e lasci il M5S confinato alla storia di un successo, ma tutto sommato marginale – come adesso. E’ la strada più difficile, ma ha un pregio teorico: funziona. Nella prassi, beh, quello è un altro discorso.

Questo articolo è stato pubblicato qui

I commenti più votati

  • Di (---.---.---.206) 20 aprile 2012 11:48

    L’articolo parla giustamente di "Visione progressista" del M5S, che nessun partito può fare propria perchè privo delle caratteristiche per farlo. Leggo che basta fare qualche concessione perchè il successo di Grillo rimanga tale, ma credo che questo non tenga conto dello stato in cui versa la società, ormai al limite della sopportazione per quanti abusi e angherie subisce. 

    Spero che Grillo ed il movimento 5 stelle, continuino ad aprire gli occhi degli italiani, declassati da cittadini a sudditi.
    Saluti, grazie
  • Di (---.---.---.152) 20 aprile 2012 13:56

    La predica arriva da uno che per aprire un sito e INTASCARSI LA PUBBLICITA’ SENZA PAGARCI LE TASSE lo intesta alla FONDAZIONE agoravox... 

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.206) 20 aprile 2012 11:48

    L’articolo parla giustamente di "Visione progressista" del M5S, che nessun partito può fare propria perchè privo delle caratteristiche per farlo. Leggo che basta fare qualche concessione perchè il successo di Grillo rimanga tale, ma credo che questo non tenga conto dello stato in cui versa la società, ormai al limite della sopportazione per quanti abusi e angherie subisce. 

    Spero che Grillo ed il movimento 5 stelle, continuino ad aprire gli occhi degli italiani, declassati da cittadini a sudditi.
    Saluti, grazie
    • Di (---.---.---.153) 20 aprile 2012 13:07

      STIAMO ARRIVANDOOOOOO PIU INCAZZATI DI PRIMA ORA LA GENTE VUOLE RISPETTO E VERITA’ VUOLE ED HA L’OBBLIGO DI SENTIRSI VIVA E CONTENTA DI VIVERE IN UNA GRANDE NAZIONE COME L’ITALIA ABBIAMO FONDATO LA CIVILTA’ MODERNA MA BISOGNA LOTTARE ASSIME O MORIREMO DA SOLI LA DOMANDA SORGE SPONTANEA CHE NE SARA’ DI NOI? BEPPE GRILLO E’
       E PUO RAPPRESENTARE L’ULTIMA SPIAGGIA PER FAR PULIZIA E CHIAREZZA COSA CHE IN ITALIA NON C’E MAI STATO MA ALLO STESSO TEMPO DOBBIAMO CAMBIARE MENTALITA’ E CAPIRE CHE DA NORD A SUD EST O OVET I NOTRI COLORI SONO SEMPRE IL VERDE IL BIANCO ED IL ROSSO CIOE’ QUELLI DELLA BANDIERA ITALIANA

    • Di (---.---.---.5) 24 aprile 2012 21:15

      CONCORDO IN PIENO!!!!
      IO VOTO VOTO VOTO MOVIMENTO 5 STELLE....ORA BASTA

  • Di Francesco Scolamiero (---.---.---.4) 20 aprile 2012 13:16
    Francesco Scolamiero

    A prescindere che vinca o perda, che uno possa votarlo o meno, se i partiti tradizionali lo seguissero sulla strada della trasparenza, riduzione dei costi, ecc, già questo sarebbe un enorme successo, ripeto a prescindere dal risultato elettorale.

    Se costringi gli altri a cambiare in meglio io la vedo come una cosa positiva a prescindere dal colore politico.

    Anche i radicali nel passato con le loro battaglie hanno stimolato il paese a migliorarsi.

    Non faccio parte del M5S ma non credo che l’obbiettivo sia arrivare al potere, ma migliorare il Paese, se questo avviene con una competizione al rialzo sarà meglio per tutti

  • Di (---.---.---.152) 20 aprile 2012 13:56

    La predica arriva da uno che per aprire un sito e INTASCARSI LA PUBBLICITA’ SENZA PAGARCI LE TASSE lo intesta alla FONDAZIONE agoravox... 

  • Di (---.---.---.111) 20 aprile 2012 13:58

    GRILLO HA FATTO SOLO UNA COSA ,E PER LA COSA CHE HA FATTO NON SARA’ MAI RINGRAZIATO ABBASTANZA E CIOE’ GRILLO IL GRANDE GRILLO HA APERTO GLI OCCHI AD UN POPOLO NARCOTIZZATO ........GTANDEEEEEEEEEEEEEE ......ITALIANI SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA


  • Di (---.---.---.201) 20 aprile 2012 14:14

    Molte cose le condivido, ma non riconoscere i meriti di Grillo è veramente riduttivo......

     Ma lo volete capire che questa vecchia classe di "politici" (si fa per dire, altrimenti dovrei usare un termine diffamatorio...) non la vogliamo più. Non vogliamo più questo modo di fare politica, di fare economia, di fare informazione, di gestione della cosa pubblica.. Non vogliamo essere più presi per i fondelli da gente che non si merita il posto che occupa e soprattutto vogliamo gente pulita con un casellario giudiziale pulito !!!!!! BASTA!!!!!!!!!!!! Poi chi verrà potrà anche sbagliare ma peggio di ciò che hanno fatto in questi ultimi 50 anni soggetti come Andreotti, Napolitano, De mita, Craxi, Berlusca, Veltroni, D’Alema, Casini....Amato ....ecc. ecc penso proprio che non si può ripetere più, anche perchè i soldi sono finiti!!!
  • Di (---.---.---.8) 20 aprile 2012 16:24

    Si, ma se poi finisce per supportare il Vendola o il Pisapia di turno (cosa che ha già fatto), a me sembrano solo passi indietro, non in avanti!

  • Di (---.---.---.246) 20 aprile 2012 16:52

    Qualcuno ricorda la storia dell’Uomo Qualunque di Giannini? E ancora più indietro, i Masaniello o i Cola da Rienzo? Ogni tanto succede, personaggi che dicono cose giuste in realtà, che raccolgono il malcontento e le arrabbiature viscerali, arrivano alla ribalta, hanno sucesso e poi spariscono rapidamente, perchè la rabbia da sola non serve, senza un vero progetto. Non serve urlare e basta, serve ragionare. Ma nel nostro paese non è possibile, e quindi prepariamoci ad un altro Masaniello.

  • Di (---.---.---.13) 20 aprile 2012 17:43

    E le firme delle leggi di iniziativa popolare? Dimenticate nei sotterranei del parlamento? E quelli che con la bandiera si puliscono il culo? E quelli che incontrano le nipoti di mubarak? e quelli che dobbiamo fare un sacrificio perché ce lo chiede l’europa ma non rinunciano a finanziamenti, privilegi, pensioni? E quelli che erano commissari europei (dimessosi una volta assieme a tutta la commissione per scandalo) che non hanno fatto nulla per prevenire crisi e corruzione dilagante in paesi mediterranei? La multa alla microsoft? Mi pare troppo poco e non ancora pagata tra l’altro...

  • Di (---.---.---.199) 20 aprile 2012 20:38

    Il motivo per cui scopiazzare al volo le idee del Movimento 5 Stelle, e dare una passeggera parvenza di trasparenza, o colorarsi per un po’ di onestà e rispetto per il cittadino non basta, è che il marcio che viviamo è talmente incancrenito, che l’operazione necessaria per questa trasformazione (vedi niet sul finanziamento pubblico di abc), decreterebbe la fine de facto dei partiti stessi. Questo, unito alla mancanza di una base attiva e entusiasta di supporto, dovuta alla crisi della militanza, segna il confine tra il movimento 5 stelle ed i partiti attuali. 

  • Di Giorgio Zintu (---.---.---.126) 20 aprile 2012 21:45
    Giorgio Zintu

    "La trasparenza diventerà presto uno standard" mi sembra una battuta infelice, un po’ come la lotta alla corruzione che aspetta dallo scorso secolo.

  • Di (---.---.---.108) 21 aprile 2012 01:26

    Ma....nessuno si ricorda della lezione del marchese del Grillo(quello interpretato da Sordi) quando dice quel che è lui (il potere) e quello che è il popolo?

    Ma secondo voi davvero pensate che sia facile liberarsi di questa gente?Ma davvero pensate che in Italia vi siano libere elezioni? Qualcuno ha mai provato a candidarsi?Ma davvero credete che chi esercita il potere è soggetto ad elezioni?

    C’è di che meditare...ma se qualcuno volesse illuminarci....

  • Di pv21 (---.---.---.13) 22 aprile 2012 12:48

    Costi quel che costi ?

    Vogliamo uscire dall’Euro e non pagare il Debito? Presto fatto.
    Per comprare 1 Euro ci vorranno almeno 2.500 delle nuove Lire.
    1 kilo di pane costerà più di 8.000 Lire ed 1 litro di benzina verde più di 5.000 Lire. Ecc, ecc.
    Il reddito medio sarà di 2,2 milioni al mese con un’inflazione in crescita a 2 cifre.
    Basta farsi i conti per decidere se ne vale la pena.
    Nel paese del Barbiere e il Lupo si progettano soluzioni davvero singolari ...

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