Nel Regno Unito vincono le elezioni i laburisti

 Il nuovo leader pur provenendo da umili origini ha apportato grandi cambiamenti al partito che con Corbin si era attestato su posizioni estreme. Corbin è stato espulso dal partito e il nuovo leader appare un moderato centrista. Nella fase preelettorale ha fatto leva principalmente sulla necessità di ricostruire una rete sociale di protezione al cittadino basata sul servizio sanitario nazionale, ma non solo. Nonostante le tante critiche il paese ha avuto negli ultimi anni una crescita economica notevole. Ha superato brillantemente la battuta di arresto dovuta al COVID e il Pil ha raggiunto cifre record di 2900 miliardi. Per i migranti risulta particolarmente attrattivo. Infatti nonostante la minaccia di trasferire i richiedenti asilo in Ruanda, mai attuata, nel Regno Unito si trova lavoro e i migranti vengono accolti quasi sempre in albergo. La Brexit non è stata quel disastro presentato anche se ha apportato molte modifiche al sistema. D'altra parte per le sue caratteristiche il Regno Unito usufruiva meno di altri dai vantaggi di appartenere all'Unione. Il nuovo leader potrebbe stabilire degli accordi con l'Unione, ma non farà una nuova richiesta di adesione. È probabile che il Regno Unito dei conservatori non abbia appoggiato la classe media colpita dall"aumento dei prezzi che ha votato i laburisti. L'economia inglese si basa su un moderno complesso industriale, sul turismo, ma anche su una economia finanziaria avanzatissima seconda solo a New York. Le regole del commercio internazionale e della finanza internazionale nonché del mondo delle assicurazioni si stabiliscono nella City.

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