Napoli | Carabinieri fanno irruzione in centro sociale, mentre nella Sanità si continua a sparare
A Napoli la notte i camorristi fanno quello che gli pare. Indisturbati. Perché non dovrebbero? I carabinieri, se non sono a letto, organizzano rastrellamenti per colpire i ragazzi dei centri sociali e creare il caos nel centro storico della città.
A Mezzocannone, epicentro della barbarie tedesca durante l’occupazione del settembre 1943, l’altra notte i napoletani hanno avuto modo di vedere un rastrellamento, con tanto di porte sfondate. Purtroppo non si trattava delle scene di un film sulle Quattro Giornate.
All’opera c’erano solo carabinieri. Il Questore - vale la pena di ricordarlo - è sempre lui, quello che esprime valutazioni politiche sull’Amministrazione cittadina e dà la caccia a barboni e ambulanti. A questi nobiluomini, naturalmente, paghiamo lo stipendio. Per carabinieri, questori e simili, la crisi economica non è mai venuta. Sono un modello di inefficienza, ma non li licenzia nessuno. Ecco l’ultima notte brava dei nostri “tutori dell’ordine“.
Il video integrale dell'irruzione
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