Morgan non sarà a Sanremo. Escluso l’ex Bluvertigo

Alla fine lo hanno escluso. Morgan non sarà sul palco dell’Ariston a presentare la sua “La sera”, e il Festival perde, quindi, uno dei sicuri protagonisti. Ieri tutto il mondo dello spettacolo si era interrogato sul “Che ne sarà di Morgan alla fine di tutto questo polverone? Morgan fa uso di droga, non fa uso di droga, lo vedremo al Festival di Sanremo”? Neanche il tempo di parlare degli affaire Bruni e Pupo (Wow!) che subito arriva l’anticipazione di un’intervista che Morgan ha dato a Max (e che uscirà domani) in cui il cantante ammette di fare uso di crack, per lottare la depressione. Boom! Un’intera giornata a cercare di capire se Morgan può, dopo quest’ammissione, partecipare a Sanremo o meno.

 

Marco Castoldi, vero nome dell’ex Bluvertigo, si affretta a smentire, si dice sconcertato ed amareggiato, sostenendo di essere contro le droghe e soprattutto arrivando a dire che l’intervista gli è stata estorta. Che in passato Morgan abbia avuto problemi con la droga è un fatto, che lui non ha mai nascosto, ma che ne facesse ancora uso – e che lo ammettesse – non poteva non scatenare una girandola di reazioni.

 

La domanda che era sorta spontanea era: il giornalista che ha fatto l’ìintervista avrà registrato tutto? Certo, come sostiene il direttore di Max a TgCom: “Il giornalista autore dell’intervista, Raffaele Panizza, ha registrato circa due ore di conversazione avvenuta comodamente a casa dell’artista (...). Il problema allora rimane.

 

A pochi giorni dal Festival la situazione per il direttore artistico Mazzi si fa sempre più complicata. Pressato da diverse parti, in Rai, tra i politici, i colleghi, fino al Codacons, Mazzi e il Festival sono stati costretti a rinunciare a Morgan, che non vedremo, probabilmente, neanche al prossimo X Factor, il programma che con i suoi artisti ha vinto per tre anni consecutivi e che lo ha reso popolare.

 

Che Morgan sia un personaggio border line è noto. Dandy, a volte eccessivo, musicalmente più che competente, amante sfegatato del cantautorato italiano – ha rifatto qualche anno fa “Non al denaro, non all’amore né al cielo” di De André, su richiesta di Dori Ghezzi - , ma non solo, Morgan nell’intervista incriminata si sarebbe lasciato andare anche ad altre considerazioni forti, come ad esempio quelle contro Maria De Filippi e il potere in tv: “La tv è fatta da gente cattiva. Tipo la De Filippi. Cattiveria intesa come sete di potere, di numeri, di soldi e pubblicità. Un capitalismo sfrenato che ha perso di vista qualsiasi senso dell’esistere. Ha fatto cose cattive anche contro di me, lo sai? Ora che Berlusconi ha infarcito la Rai di scagnozzi, la De Filippi comanda pure lì”. Secca la smentita della presentatrice Mediaset.

 

Ovviamente tra processi brevi e leggi salva pentiti, alcuni politici, come Giovanardi e la Meloni, trovano il tempo di indignarsi (ma aspettiamo ancora notizie sull’inchiesta delle Iene!)...

 

Il Festival perde Morgan, quindi, ma ne guadagna in pubblicità (non che le cose siano legate eh!). Chissà se quando finalmente si comincerà, l’attenzione si sposterà sulle canzoni...