• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Messina: ennesimo terremoto nel Palazzo di Giustizia

Messina: ennesimo terremoto nel Palazzo di Giustizia

E’ stato posto agli arresti domiciliari il Procuratore Aggiunto di Messina dottor Giuseppe Siciliano, magistrato molto noto e molto stimato per le sue capacità professionali, per il suo impegno e per il suo equilibrio.

In passato ha ricoperto l’incarico di Procuratore della Repubblica presso la Procura Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, prima della riforma che ha unificato le Procure, ed ha anche assunto le funzioni di Procuratore della Repubblica di Messina nella recente fase di transizione per l’avvicendamento fra l’ex Procuratore dottor Luigi Croce e l’attuale Procuratore dottor Guido Lo Forte.

 
L’accusa avanzata nei suoi confronti è quella di aver usato il potere inerente al suo Ufficio in modo distorto ed illecito, e ciò al fine di ricavarne utilità personale nell’esercizio di una sua influenza in vicende urbanistiche, amministrative e politiche, ovviamente esulanti i suoi doveri d’ufficio.
 
Non è la prima volta che gli Uffici Giudiziari della provincia peloritana vengono investiti da vicende a dir poco tormentate, a partire da quella dell’ex Procuratore della Repubblica di Messina dottor Giovanni Lembo, processato e condannato dal Tribunale di Catania, a quella dell’ex Procuratore della Repubblica di Patti dottor Giuseppe Gambino, e via via sino a quella, recentissima, del Sostituto presso la Procura della Repubblica di Barcellona P.G. dottor Olindo Canali.

Sembrerebbe che le problematiche nazionali (quella delle discrasie dell’attuale sistema giudiziario è una delle maggiori), giunte sulle rive dello stretto, si amplifichino esponenzialmente, a dismisura. A questo punto è impossibile non riconnettere funzionalmente i dati statistici, che vedono la comunità messinese agli ultimi posti nelle graduatorie che misurano la qualità della vita, con i comportamenti della sua classe dirigente, arroccata nella difesa delle proprie prerogative e dei propri privilegi; il tutto all’interno di una situazione di fatto dell’intero Paese, che ogni giorno di più reclama profonde ed incisive riforme. I cittadini di questa comunità sono perfettamente consapevoli che la strada dello sviluppo economico e sociale passa attraverso la trasparenza ed il buon funzionamento delle Istituzioni ed il rispetto delle regole.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares