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Mc Cain vs Obama, primo dibattito in pareggio



Oxford, USA - Il primo dibattito tv tra i due candidati alla Presidenza degli Stati Uniti, che doveva vertere eminentemente su Economia e Politica Estera, si è appena concluso nell’aula magna dell’Università del Mississipi con un sostanziale pareggio.

Tanto McCain quanto Obama non sono incorsi in alcuna gaffe e hanno dato luogo a un confronto civile e chiaro, sciorinando una compentenza generale davvero buona. Un dibattito forte e intenso, nel quale i due politici hanno mostrato la giusta tensione, senza andare oltre le righe dell’emozione. McCain ha insistito molto sulla inesperienza di Obama, mentre Obama ha ribattuto citando tutte le volte che l’avversario ha preso decisioni sbagliate o ha fatto previsioni che si sono rivelate sbagliate. Obama ha parlato della situazione della gente comune "the people on Main Street", mentre McCain ha cercato di analizzare la situazione dal punto di vista di Wall Street.

McCain e Obama hanno risposto con dettagli ai dettagli, programmi ai programmi e retorica alla retorica. In alcuni tratti era evidente la recita di un copione imparato a memoria, in altri ha fatto buon gioco un’improvvisazione ragionata e fredda, da parte di tutti e due, che non ha portato ad alcun autogol.

Considerando che i temi del primo confronto (in particolare la Politica Estera) dovevano essere quelli su cui McCain poteva giocarsi il jolly, questo pareggio si può leggere come una leggera vittoria per Obama, benché il candidato Democratico abbia dovuto iniziare per otto volte il suo intervento con la frase "John McCain is right when", un refrain che sarà probabilmente utilizzato dalla propaganda repubblicana nei prossimi giorni.



Secondo me, i due candidati di questa elezione rappresentano ambedue una forte vision, alternativa una all’altra. Sono ambedue rappresentanti di un netto cambiamento rispetto agli otto anni di Bush. E forse questo è il miglior risultato ottenuto dall’anziano candidato Repubblicano: dare l’idea di essere anch’egli portatore di un chiaro vento di cambiamento.

Secondo un sondaggio della CBS riguardo chi abbia vinto il dibattito, il 22% ha risposto McCain, il 38% Obama e il 40% si è espresso per un pareggio.

Il prossimo dibattito sarà il 2 ottobre tra i candidati alla vice-presidenza, Biden e Palin, sempre che quest’ultima sia ancora in corsa per essere a un battito di cuore dalla Casa Bianca.

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Intanto, David Letterman ha continuato a vendicarsi del rifiuto di McCain anche nella puntata di oggi del suo Late Show.

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