Lukaku è del Chelsea!

È ufficiale: Romelu Lukaku è ormai un giocatore del Chelsea. L’attaccante belga infatti ha svolto le visite mediche di routine a Milano, poi ha firmato il rinnovo con l’agente Federico Pastorello a Montecarlo per volare successivamente verso la capitale britannica per firmare il contratto di cinque anni del valore di 2 milioni di euro con i Blues.

Un felicissimo Lukaku ha commentato di essere molto soddisfatto dell’accordo andato in porto. La società inglese, perfetta per le sue ambizioni, saprà riaccogliere al meglio il calciatore che per la seconda volta nella sua carriera si troverà a disputare nella prossima stagione la Premier League, campionato che quest’anno promette grandi colpi di scena, pronostici interessanti e grandi scommesse sulle principali piattaforme adibite come 888sport scommesse.

Lukaku dunque lascia l’Inter dopo due stagioni, a cui spetteranno ben 115 milioni di euro che la società utilizzerà per rinforzare la squadra. Due anni intensi, in cui ha assicurato la sua presenza a 72 incontri, portando a segno 47 reti. Decisivo nell’ultimo campionato, il belga è stato fondamentale per permettere ai nerazzurri di sollevare lo scudetto. Un’assenza importante nella rosa, dunque, che Suning deve colmare al più presto e spera di farlo con Edin Dzeko, anche se molto probabilmente non sarà l’unico acquisto per rimpolpare l’ala offensiva dei nerazzurri.

Nel frattempo, Oltemanica i tifosi del Chelsea hanno accolto con molto entusiasmo il nuovo ingaggio, ben visibile anche attraverso i social attraverso la pagina Twitter dei Blues, dove il club londinese ha postato un tweet che ripercorre gli esordi del calciatore con la squadra. Stessa cosa non si può certo dire della tifoseria del Manchester United, ancora delusa nei confronti del loro ex attaccante: molti i commenti poco piacevoli rivolti al belga, segno di una ferita ancora aperta.

Tra le critiche più pesanti – anche provenienti dalla tifoseria nerazzurra – c’è quella secondo cui la scelta di voler andar via sia stata mossa soprattutto dal fattore economico: nei termini del contratto infatti, viene reso noto che Lukaku percepirà 15 milioni annui comprensivi di bonus. Un trasferimento da record che arriva a ben 321 milioni di euro, ponendosi quindi primo in classifica nel calciomercato mondiale, superando infatti anche i trasferimenti di Neymar (310 milioni) e Cristiano Ronaldo (228 milioni).

Indiscrezioni e supposizioni a parte, le parole di Lukaku, una volta resa nota l’ufficialità, mostrano soddisfazione e un pizzico di commozione, ricordando quando già nel 2011 e nel 2013 militava nelle file dei Blues. Per lui infatti questa sarà la terza esperienza con il Chelsea, sua squadra beniamina quando era ancora un bambino e di cui da grande si ritrova a indossarne la casacca ufficiale e a dare il massimo per cercare di portarla a vincere più titoli possibili.

Dopo 8 anni dunque, Lukaku torna a giocare nella Premier League, avendo mancato per un soffio la Supercoppa Europea Chelsea-Villarreal: nonostante l’affare fosse già concluso infatti si è ufficializzato il tutto con le firme mancanti troppo tardi, e sebbene la squadra, i tifosi e il tecnico Thomas Tuchel speravano di vedere Lukaku per il suo esordio in campo già l’11 di agosto contro il Villarreal, ciò non è stato possibile poiché di fatto l’attaccante belga ancora non era stato tesserato.

Il club londinese è volato a Belfast convocando 24 giocatori, tra cui ovviamente mancava Lukaku che ha perso l’occasione di farsi vedere nella Supercoppa. Hype al massimo quindi per la prima giornata di Premier League del 14 agosto, dove Lukaku avrà tutti i riflettori puntati addosso nel suo primo match contro il Crystal Palace e dovrà essere bravo a tenere a bada emozioni, ansie e pressioni a causa delle altissime aspettative che club e tifosi nutrono su di lui, dopo tra l’altro due stagioni difficili dove i positivi sul litorale laziale continuano a salire.

Il centravanti belga dovrà mettere mano a tutta la sua esperienza accumulata in questi anni, alla tecnica e alla concentrazione per dar prova al Chelsea dell’ottimo affare concluso: nonostante la sua stazza infatti, lo caratterizzano una buona progressione palla al piede e delle prestazioni degne di nota anche nel gioco aereo. Eccellente rigorista, avendo portato a segno 30 rigori su 35 tirati in tutta la sua carriera, dà anche una certa sicurezza in caso di stallo, quando l’ultima speranza per portare a casa la vittoria sono i calci di rigore. 

Certamente l’investimento fatto dal Chelsea è stato enorme, ma d’altra parte dietro a una grande spesa c’è di sicuro un’attenta progettazione della rosa, ed evidentemente caratteristiche e qualità di Lukaku calzano a pennello. Inoltre, se è vero che “la qualità costa”, Lukaku ha tutta la stoffa per far rientrare il club dei soldi spesi e darà senz’altro delle grosse soddisfazioni.