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La scommessa dell’Europa: austerity o riforme umanitarie?

In Grecia si ritorna alla normalità, si adottano misure per far fronte all'emergenza umanitaria, combattere la corruzione e l’evasione e monitorare la spesa pubblica. Ma Bruxelles non gradisce, e così la B.C.E non aumenta i crediti di emergenza, a questa Grecia che ha bisogno urgente di liquidità, perché a marzo deve onorare parecchie scadenze di pagamento.

Il rischio è grande, perché la Grecia non ha soldi in cassa, mentre la maggior parte dei greci vuol rimanere nell'euro. Per uscire da questa morsa, Tsipras rilancia la palla nel campo della Troika, che se vuole fermare le riforme greche deve assumersi la responsabilità di bloccare il processo normalizzatore e di contrasto all'emergenza umanitaria avviato da Tsipras. L’euro gruppo bloccherà le riforme umanitarie del governo greco?

E’ questa la scommessa da cui dipende il futuro dell’Europa.

Per il governo greco le misure umanitarie stanno al primo posto nell’agenda dell’esecutivo, prima del bilancio perché l’economia è in funzione dei bisogni della gente e non viceversa. Sulla base di questa linea politica, Varoufákis ha redatto e trasmesso all’euro gruppo la lettera in cui si illustrano le 7 riforme elaborate dalla Grecia, per ottenere il prolungamento del finanziamento. La Grecia vuole uscire dalla tagliola: prestito in cambio di un programma da rispettare. La Grecia vuole un progetto che ridia al paese la possibilità di crescere e di fermare la crisi umanitaria. Si cerca stabilizzare la situazione per poi far ripartire l’economia.

L’obiettivo è arrivare ad un contratto per la crescita articolato in 3 punti: ridurre il vicolo dell’avanzo primario dal 4,5% all’1,5% del PIL; sostituire il debito attuale con titoli legati alla crescita nominale del Paese per avviare un processo virtuoso di + crescita - interessi bisogna aumentare gli investimenti, per incrementare il surplus del bilancio pubblico; un nuovo modello di investimenti supportato dalla BEI, che emette bond, per impiegarli in buoni progetti.

Questo progetto è stato bocciato dal presidente dell’euro gruppo, che lo ha considerato insufficiente e con tempi troppo lunghi.

La Germania non manca di precisare che non sussistono le condizioni per concedere anticipi sui versamenti concordati con Atene relativi all’ultima tranche di aiuti. I contrasti tra Atene e l’eurogruppo non sono solo economici, ma anche e soprattutto politici. Per Bruxelles, i contatti tecnici sono pregiudiziali a qualsiasi incontro con l’euro gruppo, mentre il governo ellenico vuole coinvolgere le istituzioni, solo dopo l’accordo con l’euro gruppo.


Ma Tsipras va avanti anche a costo di riaccendere le tensioni con Bruxellex verso cui si era impegnato a non prendere iniziative unilaterali che avrebbero avuto riflessi negativi sul bilancio. E cosi predispone un D.L. che prevede per le famiglie sotto la soglia di povertà elettricità gratuita fino a 300 Kw e un contributo statale ai bisognosi oer il pagamento dell’affitto,coupons sociali e cards per 30000 persone e ancora un piano per suddividere in 100 rate le tasse e i contributi non pagati. Il costo complessivo di queste misure ammonta a 300 milioni di euro.

Per garantire la casa ai morosi di mutui per case fino 300mila euro di valore è stata prevista l’istituzione di un ente pubblico, con il compito di comprare dalle banche, i debiti in rosso dei cittadini ed una norma che preclude alle banche la confisca della prima casa e la loro messa all’asta per mancato pagamento.

E intanto riapre la televisione pubblica ERT, viene ritirata la licenza del progetto minerariodi Skourie, che violava le leggi ambientali e lo smantellato del campo degli immigrati di Amygdleza, si cerca di alleviare i morsi della povertà che devastano il popolo greco.

Oltre alle misure umanitarie sono state adottate misure contro la corruzione e l’evasione fiscale e di controllo della spesa pubblica. E’ stato istituito un segretario generale per la lotta alla corruzione, mentre i deputati rinunciano alle auto blu e viene venduto uno degli aerei di stato. Contro l’evasione sono stati reclutati studenti, turisti, domestici come agenti del tasse sotto copertura. Per monitorare l’andamento della spesa pubblica è stato istituito “un consiglio di bilancio”.

Si tratta di un complesso di misure basate su di una linea politica equlibratrice delle esigenze sociali con quelle di bilancio.

Ma sono riforme di sinistra e fanno paura al potere finanziario, e quindi all'euro gruppo, che è la sua espressione politica.

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