• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > La classe operaia non va in paradiso, lo vuole qui!

La classe operaia non va in paradiso, lo vuole qui!

Alla faccia di Maroni, della Confindustria sempre più reazionaria, dei Bersani, del Popolo Viola, di Tremonti e Sacconi, di chi dice che la classe operaia non esiste, dei vari Marchionne che vuole più sacrifici, dei Casini, dei Fini, di chi disprezza la FIOM perché non si abbassa ai ricatti, sabato c'è stata la più grande manifestazione di tutti i tempi.

C'erano lavoratori, un oceano di precari, studenti dell'Onda, civili che lottano contro le mafie, associazioni, movimenti, centri sociali, tutti uniti contro queste ristrutturazioni delle industrie che licenziano, cassintegrano, chiudono per spostarsi negli altri Paesi dove la manodopera costa molto di meno e non ci sono i sindacati che pretendono che non si calpestino i diritti dei lavoratori.

Devo fare i complimenti alla FIOM che è riuscito ad unire tutti quanti, anche i precari che non possono avere sindacati per ovvie ragioni, tutte quelle persone che fanno lo stesso lavoro degli operai a tempo indeterminato ma con mille contratti diversi e senza garanzie.

Abbiamo vinto, una manifestazione arrabbiata, ma senza episodi di violenza che il Governo si auspicava.



E guardate, io diffido sempre dalle masse, ma quella gente era tutta consapevole del loro problema e sa benissimo riconoscere chi è il loro nemico, che non identifica solamente in Berlusconi, ma si rende benissimo conto che è l'intera classe politica che è da abbattere e da ricostruire l'Italia tutta da capo.

Mi è piaciuto Maurizio Landini, un uomo che ha detto le cose come stanno, senza gli appannaggi ideologici, ma con parole chiare: "Perché gli operai tedeschi guadagnano il doppio di quelli della FIAT eppure lavorano meglio e vendono più automobili?"

Il capo della CGIL Epifani in realtà non voleva lo sciopero generale ma, ecco il potere dal basso che considero il migliore, la piazza lo vuole e lo ha capito dopo le parole di Landini. E quindi dice che lo sciopero generale ci sarà!

Si possono cambiare le cose senza per forza avere dalla parte i Partiti, i risultati si posso ottenere solo dal basso. E la Francia in questi giorni ci sta spiegando come.

Commenti all'articolo

  • Di Gian Carlo Zanon (---.---.---.15) 18 ottobre 2010 10:40
    Gian Carlo Zanon

    D’accordo su tutto, se l’italia non si ferma in tempo fra qualche anno sarà diventata il sud del mondo.

    SI ALLO SCIOPERO GENERALE

  • Di pv21 (---.---.---.244) 18 ottobre 2010 13:38

    Un anno fa c’era la ripresa "lenta, ma sicura". L’Italia era uscita dalla crisi meglio degli altri paesi (Berlusconi). Poi la ripresa è diventata “fragile e discontinua”. Ora abbiamo alle spalle il picco della crisi e stiamo appena “galleggiando”. Il Debito sfiora i 1850 mld e la disoccupazione reale supera l’11% (Bankitalia). Tremonti detta il suo "patto dell’arrotino". Sono i numeri a dettare la politica ed i numeri dicono che non c’è più un soldo per nessuno. Di sostegno all’economia o di riforma universitaria “ne riparleremo nel 2011”. Sono le prime “nebbie” autunnali di quella crisi (ex-ripresa) che da mesi grava sul paese come Se fosse Stagnazione … 

  • Di (---.---.---.80) 19 ottobre 2010 22:22

    http://www.youtube.com/watch?v=lvIdeMfNPNQ

    Il più grande corteo di operai, impiegati, studenti e pensionati degli ultimi 60 anni !
    La Lotta a Pomigliano è diventata Storia!!!
    Gli industriali e le lobbyes politiche strumentalizzano la crisi per legittimare lo svilimento dei diritti dei lavoratori: attacco allo Statuto dei Lavoratori, attacco al CCNL, attacco al diritto di Sciopero...
    E’ iniziata una risposta fortissima e vasta da parte dei lavoratori...il 16 ottobre del 2010 passerà alla Storia...
    Le parole d’ordine sono solidarietà, compattezza ed unità! Se combattiamo per i diritti degli altri, in realtà combattiamo per i nostri diritti!!!
    LOTTIAMO TUTTI PER IL LAVORO E PER LA TUTELA DEI DIRITTI CIVILI E SALARIALI NEL CONTEMPO!!!


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares