• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > La Grecia fuori dall’Euro?

La Grecia fuori dall’Euro?

La situazione della Grecia si inasprisce ulteriormente e forse per il Paese si avvicina quel baratro nel quale con tutte le forze si era evitata finora la caduta. Gli aiuti programmati sono stati bloccati perché le condizioni severissime imposte dalla Troika non sono state mantenute. La Grecia rischia in questo modo, a fine mese, di non poter pagare più gli stipendi pubblici, le pensioni e il mantenimento minimo dei servizi sociali indispensabili per il popolo.
Vero è che quando si impongono condizioni finalizzate a prestiti, anche se dure, queste devono essere rispettate. Ma la chiusura di quei rubinetti di aiuti economici non può che produrre un default. Un default che a tutti i costi si doveva e si dovrebbe evitare per le reazioni a catena che causerebbe. Reazioni nelle quali il catalizzatore finirà per essere la stessa Grecia.
 
La Grecia sarebbe il primo Paese dell'Eurozona ad uscire dall'Euro. Le conseguenze di ciò provocherebbero, come abbiamo già commentato, danni non solo alla stessa Grecia ma a tutta l'Eurozona. Anche la Germania in piccola partem nonostante faccia la parte del Leone, non potrà esportare tutte quelle sue merci in un Paese in default, incominciando dalle automobili.
 
Sappiamo che la speculazione è quell'avvoltoio che vola in alto e, in presenza di una debolezza dei mercati è sempre pronta a determinare che tali incertezze e difficolta' su una nazione, già in difficoltà e fragile finanziariamente, si amplino determinando così la sua caduta nel baratro. La speculazione e' quell' animale vigliacco, forte e mortale solo con quelle nazioni deboli. 
 
In questo momento la speculazione si è abbattuta non solo sulla Grecia o sulla Spagna ma anche sulla nostra nazione. Il segnale è quello dei valori dello spread, molto alti nonostante quel rigore da tutti encomiato e dalla politica di tagli, che ha fatto sì che fossimo visti come i primi della classe per i compiti che dovevamo fare.
 
Non vorremmo che tali sacrifici a cui ci siamo sottoposti, e che pesano in particolar modo sulle classi sociali meno abbienti, siano vani. Non possiamo mostrare alcuna debolezza politica, nemmeno quella di correre, anche solo parlandone virtualmente, verso nuove elezioni. Solo San Gennaro patrono di Napoli potrebbe fare meglio di Monti.
 
In tutti i casi si deve garantire, in un eventuale dopo Monti, una continuità nelle politiche adottate dal suo Governo, credibile come non mai in tutta L'Eurozona. Solo così facendo manterremo quella credibilita' da parte di tutta l'Eurozona faticosamente riconquistata.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares