• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Politica > L’Osservatore romano appoggia Monti: unicuique suum

L’Osservatore romano appoggia Monti: unicuique suum

Questa, è proprio il caso di dirlo, è come una benedizionel'apprezzamento dell'Osservatore Romano alla definizione del professore "salire in politica" (e smetterla di lamentarli, e abbiamo salvato il paese...) segna un cambio stagione.

Sono finiti i tempi dell'appoggio al cavaliere Berlusconi e al suo governo, i silenzi su scandali, bestemmie e festini.

Sta arrivando un nuovo miracolo italiano che, almeno, non promette un milione di posti di lavoro.
E il Vaticano, dopo aver mandato avanti i centristi, è proprio al vento che cambia.
Povero B., costretto ad andare di trasmissione in trasmissione, suscitando anche qualche reazione tardiva della vigilanza Rai.

Perché si sarebbe messo in contatto direttamente con i direttori di rete, senza passare per i vertici Rai.
Come un padrone che contatta i dirigenti della sua azienda. Ma non è quello che ha sempre fatto?

Quando chiamava Masi e Innocenzi (per far chiudere Annozero), cosa c'era di diverso?



Lo scenario peggiore che può capitare ora è il pareggio: il PD, il PDL in recupero e la lista Monti che non sfonda.

Quelle che sono certe, sono le tasse
Quelle che stanno salvando il paese. Iva, IMU, bollette, Rai, benzina, Tares.
Un paese con un evasione da 120 miliardi (sottostimati), una corruzione che costa 60 miliardi (di soldi pubblici, per mancate opere, per costi raddoppiati).
Ma non lamentiamoci, per carità.

Rimbocchiamoci le maniche e vediamo cosa possiamo fare per il paese.
Ecco, appunto, cosa possiamo fare? Cambiare classe dirigente? Cambiare partiti? Cambiare la macchina dello stato? Cambiare le leggi?

Unicuique suum è un motto latino, nella frase di Cicerone "Iustitia est unicuique suum tribuendi" che significa "la giustizia è l'arte di dare a ciascuno il suo". 

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.168) 28 dicembre 2012 14:00

    da oggi cambio religione!

  • Di (---.---.---.60) 29 dicembre 2012 11:48

    Per forza non fa pagare l’imu alla chiesa!!! nei sondaggi ha solo il 20%

  • Di (---.---.---.15) 30 dicembre 2012 18:42

    Chi paga >

    Berlusconi e Monti fanno a gara nell’addossare ai governi precedenti l’enorme crescita del nostro Debito. Basta fare i conti.

    Se sommiamo l’incremento del Debito registrato durante i 4 mandati di Berlusconi e quello di Monti (10 anni e 5 mesi) arriviamo a superare gli 800 miliardi.
    Somma pari alla crescita totale del Debito nei 12 anni precedenti il 1° governo Berlusconi (1994).

    Al netto di tale cifra, nonostante l’ulteriore calo del Pil (2,5 punti), l’attuale rapporto Debito/Pil scenderebbe dal 126% all’80%. Meglio della stessa Germania.

    Oltre a non dover abbattere il Debito di 40 mld l’anno, pagheremmo almeno 30 miliardi in meno di interessi. Risorse più che sufficienti per varare subito concrete azioni di rilancio dell’economia e di sostanzioso aiuto alle famiglie.
    Decine di miliardi di interessi che, invece, azzerano quell’avanzo primario (+2,4%) “vanto” e frutto del “rigore” (tagli e tasse) dettato da Monti.

    Per ora ci resta solo la “speranza” di tempi migliori.
    Di suadenti “promesse” e di spiegazioni “paludate” trabocca anche un Dossier Arroganza

  • Di (---.---.---.15) 30 dicembre 2012 18:50

    Chi paga >

    Berlusconi e Monti fanno a gara nell’addossare ai governi precedenti l’enorme crescita del nostro Debito. Basta fare i conti.

    Se sommiamo l’incremento del Debito registrato durante i 4 mandati di Berlusconi e quello di Monti (10 anni e 5 mesi) arriviamo a superare gli 800 miliardi.
    Somma pari alla crescita totale del Debito nei 12 anni precedenti il 1° governo Berlusconi (1994).

    Al netto di tale cifra, nonostante l’ulteriore calo del Pil (2,5 punti), l’attuale rapporto Debito/Pil scenderebbe dal 126% all’80%. Meglio della stessa Germania.

    Oltre a non dover abbattere il Debito di 40 mld l’anno, pagheremmo almeno 30 miliardi in meno di interessi.
    Risorse più che sufficienti per varare subito concrete azioni di rilancio dell’economia e di sostanzioso aiuto alle famiglie.

    Decine di miliardi di interessi che, invece, azzerano l’avanzo primario (+2,4%) “vanto” e frutto del “rigore” (tagli e tasse) dettato da Monti.

    Per ora ci resta solo la “speranza” di tempi migliori.
    Di suadenti “promesse” e di spiegazioni “paludate” trabocca anche un Dossier Arroganza

  • Di (---.---.---.159) 30 dicembre 2012 22:05

    E cosa vi aspettavate che appoggiasse il rinnegato camaleonte Bersani, zerbino del potere finanziario?

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares