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Italia militarizzata

Silvio Berlusconi esce con un’altro commento di difficile interpretazione
ma comunque molto preoccupante: "estenderemo la presenza dei militari nelle varie città italiane per garantire la sicurezza". (Fonte)

Quella che doveva essere una misura provvisoria per combattere la crescente criminalità rischia di diventare il primo atto della nascita di una vera e propria dittatura.

Dure critiche erano già state lanciate da più parti sull’impiego di militari per
la sicurezza nelle grandi città.

In uno Stato realmente democratico e con una classe politica efficiente, il problema criminalità, sarebbe stato limitato o risolto attraverso leggi
giuste, tribunali efficienti e potenziando le forze dell’ordine.

In Italia ormai sono decenni che si sta assistendo nel più profondo menefreghismo della gente alla distruzione sistematica del nostro apparato di giustizia, tutto questo non ha fatto altro che portare ad una crescita esponenziale della delinquenza, alimentata da flussi immigratori incontrollati ed ad un’impoverimento degli apparati statali che dovrebbe garantire la sicurezza nel nostro Stato.

Non si contano le lamentele di polizia e carabinieri inerenti agli scarsi mezzi dati per combattere la criminalità ed alle paghe da fame di agenti che ogni giorno rischiano la loro vita per la sicurezza del cittadino.

A questo aggiungiamo anche la sempre più elevata burocrazia che soffoca le nostre procure ed i tribunali i quali hanno sempre meno personale a disposizione.


Ciliegina sulla torta sono provvedimenti come l’indulto o i decreti legge che limitano fortemente le intercettazioni ed il quadro è completo.

Un’emergenza criminalità creata ad arte
in diverse legislature che hanno permesso al cavaliere di poter utilizzare l’esercito senza incorrere
in nessuna reazione da parte della gente che sembra anzi felice di questo provvedimento.

Purtroppo le persone non vedono quali gravi rischi comporti questa scelta. L’esercito non è preparato per fronteggiare la criminalità comune ma è molto preparato per soffocare eventuali rivolte popolari, rivolte che non tarderanno a manifestarsi se questa crisi continuerà ad impoverire il nostro paese e a ridurre letteralmente alla fame migliaia di famiglie ogni giorno.

Vi sembra un pericolo remoto?


Intanto Berlusconi pensa seriamente ad aumentare il numero di militari...

E lo farà statene certi.

Nell’indifferenza generale, il cappio sulla nostra democrazia si sta chiudendo...

E con essa verrà strangolata anche la nostra libertà e la nostra vita.

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