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Influenza suina, i nuovi untori

Prosegue la campagna mediatica di terrore e di allarmismo per cercare di convincere il maggior numero di persone a vaccinarsi contro l’influenza suina.
Ora è il turno delle interviste ad illustri personaggi. L’ANSA riporta alcune frasi del noto virologo Fabrizio Pregliasco, con il titolo: "Influenza A, virologo: giusto vaccinare i giovani, sono untori". L’apertura è già di per sé un biglietto da visita più che chiaro su quello che sarà il vero articolo, ma andiamo avanti...

"E’ giusto e opportuno vaccinare i giovani contro l’influenza, contro quella normale e in particolare contro quella da A/H1N1".

Su questo ci sarebbe molto da discutere visto che i casi di decessi fra giovani sono rari e l’influenza "passa" con pochi giorni a letto e senza conseguenze a lungo termine. Qualcuno può affermare con assoluta certezza la sicurezza e la mancanza di effetti a lungo termine di vaccinazioni selvagge contro qualsiasi cosa? Io credo di no....

Per non parlare dei danni economici che questa politica apporterebbe alle nostre malandate casse.

Altra asserzione strana: "sono proprio i giovani a non avere il sistema immunitario pronto a difendersi dall’attacco di un nuovo virus". Fosse peste o qualche altra malattia altamente mortale sarei in accordo con quanto detto, ma qui parliamo di comune influenza...

Se il nostro sistema immunitario non fa fronte a questo c’è da essere davvero preoccupati... Se fosse così, avremmo milioni di morti ogni anno a causa dell’influenza stagionale.

"Il 40% dei casi di influenza, ricorda Pregliasco, avviene proprio nella fascia 0-14." "Non hanno ancora sviluppato una carriera immunitaria rispetto alle precedenti influenza, in particolare quella del 1977 che aveva una variante simile è questa".

L’influenza del 1977 infettò milioni di persone in tutto il mondo ma fu considerata di lieve entità. Come in ogni influenza, molte persone non furuno infettate. Questo non pregiudicò le difese immunitarie contro il pericolo influenzale, sia classico che "suino".

La maggior parte delle persone ha vissuto decine di influenze senza vaccini ed è andato tutto bene. Il sistema immunitario, nell’individuo sano, raramente non riesce ad occuparsi di simili malattie.

Qualche giorno di febbre e si è subito guariti. E’ ovvio che ci saranno sempre casi di individui sani che comunque soffrono di più o che hanno complicanze talvolta mortali.

Ma sono rarità...


C’è da domandarsi se sia più pericolosa la malattia o la continua somministrazione di farmaci e vaccini per combattere qualsiasi cosa.

L’articolo mette in evidenza questa frase: "Ma per l’esperto italiano la ragione è anche quella di evitare che proprio loro, che frequentano le scuole e che hanno una vita sociale intensa, diventino gli "untori, una vera e propria bomba biologica"

Gli "untori", come nella peste.

Ma questa è una semplice influenza cari lettori.
Tutte le frasi riportate nell’articolo ANSA, potrebbero far sentire in colpa o preoccupare genitori apprensivi e disinformati... Ma leggete fra le righe e ignorate i tono da "catastrofe" dei numerosi esperti di turno.

In un mio precedente articolo ho messo in evidenza dei dati.

I giovani dai 5 ai 14 anni sono quelli che più si ammalano ed è così in tutte le influenze. Eppure quanti casi di decessi avete sentito in TV negli anni precedenti?
Praticamente sono una rarità rispetto al numero di infettati...

Concludo con un invito.
Attenti a quello che diranno i media in questi giorni su questa nuova influenza.
Molti articoli potrebbero essere scritti in modo da creare panico e insicurezza.
Si metteranno in evidenza morti o ricoveri di giovani e bambini senza accennare (o facendo passare in secondo piano) al numero complessivo di contagiati. Si trasmetteranno interviste ad esperti chiaramente "pro vaccino" che useranno toni gravi e allarmistici.

Infine si farà leva sull’istinto protettivo dei genitori.

L’unico consiglio valido, in questi casi, è ragionare con la propria testa, porsi domande e cercare le risposte in rete o attraverso media che non siano "influenzati" da poteri forti che vorrebbero la vaccinazione a tutti.

Commenti all'articolo

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.251) 7 settembre 2009 12:14
    Damiano Mazzotti

    Le Natura è sempre complessa e i media vogliono sempre semplificare:

    I giovani hanno il punto debole di un sistema immunitario più vergine (hanno avuto meno contatti con le molte influenze e malattie), ma in genere godono di ottima salute...

    I vecchi sono più difesi dal sistema immunitario, però spesso sono debilitati da malattie croniche...

    Comunque è difficile dire se è giusto vaccinarsi o no... Anche perchè il vaccino ideato potrebbe essere anche inutile contro questa forma di influenza e probabilmente lo sarà contro quella più aggressiva che ci aspetterà più avanti... Mi sembra che le influenze più gravi e mortali hanno cicli di circa 30 anni e sono un meccanismo della Natura per tenere sotto controllo la popolazione quando cresce troppo... Il pericolo peggiore di una specie non è quello della morte del 90 per cento della popolazione.... è l’eccessiva crescita di una popolazione che può distruggere un’intera regione o ambiente... senza un ambiente integro la specie scompare... La Natura può arrivare ad eliminare il 90 per cento degli individui per poter salvare l’intera specie. Purtroppo non ha mezze misure... Quelle le dovremmo trovare noi con il controllo delle nascite...

    • Di (---.---.---.97) 7 settembre 2009 13:20

      Morale? Motivo di tutto questo allarmismo?

    • Di pint74 (---.---.---.121) 7 settembre 2009 19:16
      pint74

      Motivo i soldi.
      Un giro di affari da decine di miliardi di euro per questa vaccinazione ed altri miliardi per quelle prossime.
      Se questa campagna medianica di terrore ottiene l’effetto di far vaccinare la maggior parte della popolazione per un virus del genere signefica che la popolazione è facilmente suggestionabile tramite l’uso dei media e di argomenti che facciano leva sulle nostre paure.
      Allora e molto probabile che negli anni a venire assisteremo ad altre situazioni del genere(nuovi virus innocui che ,grazie ai media,diventano dei flagelli) ed in più ci saranno campagne pubblicitarie aggressive come per il
      pappilomavirus ed altre vaccinazioni che sono discutibili.
      BAsta consultare i dati a disposizione sui siti ISS,ECDC ed altriper capire quanto sia stata gonfiata questa influenza.
      MA quasi nessuno lo ha fatto e lo farà...
      Quindi è l’ennesima prova di quanto si possano manipolare le persone senza che esse se ne rendano conto,visto che non hanno abitudini del tipo farsi domande o informarsi(se non per il calcio,moto GP ed altre cosette così....).
      Vedremo nei mesi a seguire cosa succederà...

    • Di Ocram (---.---.---.12) 8 settembre 2009 03:55

      C’è un’altra ragione possibile oltre ai soldi.
      Se questa "prova generale" funzionerà la prossima malattia sarà peggiore, magari una terribile arma biologica in mano a terroristi pazzi: sarà molto contagiosa e molto virulenta, si consiglia a tutti di installare un chip sottocutaneo con i dati biometrici dell’individuo, per monitorarne costantemente le funzioni vitali.
      Già che ci siamo mettiamoci anche qualche informazione aggiuntiva: residenza, occupazione, redditi e investimenti.
      Benvenuti nel Grande Fratello.

  • Di verygood (---.---.---.196) 7 settembre 2009 21:14
    Glaros - scrittura creat(t)iva

    A proposito di quella che Foucault chiamava biopolitica e di quella che possiamo definire semiotica del potere, suggerirei di porre la massima attenzione anche, parafrasando al rovescio il titolo di un bel libro di Giuliano Toraldo di Francia edito da Laterza una ventina di anni orsono, ai nomi delle ’loro’ cose. Del rest, a saperlo leggere, anche HIV dice qualcosa ai presunti ’visionari’.

  • Di Willy Wonka (---.---.---.116) 7 settembre 2009 21:21

    Consiglio questa lettura...

  • Di peppino (---.---.---.230) 29 ottobre 2009 17:58

    bisogna stare attenti a chi fa allarmismo ma anche a chi fornisce notizie errate.....leggo molti post di mesi addietro che dicono questa influenza ha pochi casi e non fara’ nulla.....ma ora i casi aumentano a vista d’occhio e allora chi scriveva che erano tutte palle???? io credo a chi da notizie REALI ma anche a chi e’ informato scientificamente non a chi chiacchiera solo perche’ ha la lingua.......

    • Di pint74 (---.---.---.200) 29 ottobre 2009 18:18
      pint74

      "Leggo molti post di mesi addietro che dicono questa influenza ha pochi casi e non fara’ nulla"
      Leggi meglio Peppino e vedrai che nessuno ha mai detto che questa influenza avrà pochi casi,infatti ,se ti sei dato la pena di leggere bene.gli articoli(ed io credo di no) seguono le evoluzioni del caso costantemente.
      Quello che è stato messo in evidenza dall’inizio e non ha ancora trovato smentita è l’eccessivo allarmismo e l’eccessiva spesa per una pandemia che non ha nulla di pericoloso se non la diffusione più rapida.
      Se ti sei dato la pena di leggere bene(e credo di no),noterai che nessuno ha mai detto che non farà nulla ma ho indicato mortalità,sovrastimata ed evoluzioni varie.Ovviamente,a causa del fatto che non siamo tutti uguali ed ugualmente forti,i decessi ci saranno.
      Ma come notera,con l’evoluzione della pandemia,le morti in rapporto ai contagi saranno molto basse.
      Ovviamente se il virus non muta.
      Visto che nessuno di noi a la palla di cristallo per prevedere il futuro ci si basa sulle notizie e sulle fonti ufficiali e si elaborano teorie,cercando di essere il più obbiettivi possibili.
      Se ti sei dato la pena di leggere ciò che scrivevano autorevoli quotidiano mesi indietro,ora,in base alle loro previsioni, dovremmo essere tutti morti di suina.
      Mi sembra invece che come prima ondata pandemica non sia un gran che.
      Negli USA alla seconda ondata non ci sono danni di rilievo,tipo milioni di morti o ospedali intasati.
      Il Messico è ancora vitale e non distrutto dalla suina ed è alla seconda ondata pandemica.
      Prima di commentare gli articoli,leggerli e capirli e non parlare solo perchè si ha la lingua.

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