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 Home page > Attualità > Scienza e Tecnologia > Influenza H1N1, primo caso grave in Italia. Considerazioni

Influenza H1N1, primo caso grave in Italia. Considerazioni

Mette in allarme i giovani ed i genitori la notizia del ventiquattrenne colpito dal nuovo virus dell’influenza suina e ricoverato in terapia intensiva a Monza, al San Gerardo, per l’aggravarsi della polmonite. Molti media danno ampio risalto ai commenti della madre che sembra avere delle riserve sull’operato dei medici dell’ospedale in cui era stato precedentemente visitato il giovane (a Parma il 18 ed il 22 agosto).

"Nessuno ha pensato di effettuare il test per il virus al giovane. Non si può credere che se un ragazzo va all’estero il test viene effettuato, se invece rimane in Italia no. Visto che si parla tanto di influenza, la prevenzione vale solo per gli aeroporti e non per chi torna da posti come Riccione".

Purtroppo i media non hanno sottolineato il fatto che la sindrome da distress respiratorio che ha colpito il giovane è, nell’adulto, una delle rare complicazioni di numerose infezioni virali, compresa l’infezione da virus AH1N1. Hanno insistito sulla gravità di questo caso come se il virus dell’influenza suina fosse l’unico virus che causa questa sindrome.

Hanno intervistato e riportato i commenti di una madre distrutta dal dolore ma completamente disinformata su questa sindrome ed era logico che questa madre incolpasse unicamente il virus H1N1, in mancanza di conoscenze precise. Il tutto per alimentare l’allarmismo già diffuso e, probabilmente, convincere in maniera definitiva che il vaccino deve essere fatto.

Secondo un rapporto dell’ECDC ci sono “molte somiglianze tra la nuova influenza e quella che, stagionalmente, colpisce l’Europa ogni anno e finora il virus A/H1N1 si è manifestato con sintomi lievi, anche se, come accade per l’influenza stagionale, ci potranno essere persone che prenderanno il virus in forma più grave e alcune di queste moriranno, nonostante le cure mediche".

Malgrado tutte queste evidenze che mettono in risalto quanto sia esagerato l’allarme prodotto da molti media informativi e da esponenti del mondo medico, la gente comune rimane comunque molto disinformata e in un perenne stato di paura a causa proprio di questo allarmismo diffuso.


Nelle prossime settimane assisteremo ad una progressiva campagna di terrore mediatico su questo tema.

Si metteranno in risalto decessi o ricoveri in condizioni gravi di bambini e giovani.
Saranno casi rari e di persone con sistema immunitario debole o che rientrano nelle statistiche in questo genere di malattie. Casi che ogni anno, purtroppo, sono presenti anche durante la normale influenza stagionale.

Ma tutto questo verrà trattato come emergenza mondiale, ne verrà dato ampio risalto e molti fatti verranno falsati oppure occultati per aumentare ulteriormente il livello di terrore.

Non fatevi ingannare.

Non utilizzate solo un’unica forma informativa e, soprattutto, non utilizzate solo la TV o i giornali per informarvi su questo tema.

Ricordatevi che in rete potrete approfondire e scovare le verità che molti tacciono.
Ai prossimi aggiornamenti.

Commenti all'articolo

  • Di GF (---.---.---.103) 31 agosto 2009 12:37

    Credo che prossimamente ci saranno servizi su servizi di persone ricoverate.
    Su un milione di infettati forse 1 o 2 moriranno ma verrà dato risalto come se fossero "vittime di guerra".
    La "paura" sta già montando, basteranno altri 4-5 servizi per convincere la gente a farsi vaccinare, a buttare milioni di euro per una cosa inutile.

    Vedremo cosa succederà.

    • Di pint74 (---.---.---.251) 31 agosto 2009 18:04
      pint74

      E’ già iniziata
      http://www.ansa.it/opencms/export/s...
      fresca fresca da ANSA.
      Target i genitori,soprattutto quelli apprensivi.
      Questa è una lotta impari.
      La maggior parte gente,purtroppo,ama informarsi solo tramite media convenzionali.
      Molti sono già convinti a fare la vaccinazione.
      Speriamo che eventuali effetti collaterali saltini fuori subito,visto che i primi vaccini sono destinati agli USA ed ad altre nazioni.
      Chissà in questo caso cosa farà la gente...

  • Di cogitoergovomito (---.---.---.233) 31 agosto 2009 19:18

    Pint volevo ringraziarti per tutti i tuoi articoli sull’influenza H1N1.
    Li giudico preziosissimi ai fini informativi.
    Ciao e grazie.

    • Di pint74 (---.---.---.251) 31 agosto 2009 20:06
      pint74

      Ringrazio te per i ringraziamenti.
      Faccio il possibile per portare un pò di chiarezza su un tema molto importante cercando di essere obbiettivo ed utilizzando fonti confermate e corrette(ed un pizzico di logica).
      Difficile non farsi impressionare dai toni che stanno usando i media ma se si scava(e nemmeno tanto a fondo),si scoprono altre verità.
      Questa è una partita importante.
      Non pretendo di riuscire a cambiare ciò che è forse già scritto.
      La gente ,quasi di sicuro,correrà a vaccinarsi.
      Ma non posso stare a guardare ed a fare finta di niente.
      Forse non cambierò in maniera signeficativa la situazione ma almeno spero di riuscire a portare dell’informazione corretta a chi la cerca e,magari,a svegliare qualche coscienza.
      Spero solo che il vaccino non causi un numero eccessivo di reazioni collaterali...
      MA vista la dimensione di questa vaccinazione di massa non ci conto.
      Il prossimo anno faremo le stime dei danni causati dal virus e quelli causati dalla vaccinazione selvaggia.
      Sperando che nel frattempo non arrivi la censura su questo tema.
      Tutto è possibile.
      Grazie ancora,ciao.


    • Di GF (---.---.---.103) 1 settembre 2009 15:25

      Grazie Pint.... ;o)
      il mio timore è che troppa gente, presa dal panico, si fasci la testa e corra a vaccinarsi, senza capire che in questo modo fa il gioco delle grandi case Farmaceutiche.
      Ah, ricordate che Sacconi è in pieno conflitto di interessi......qualcuno in TV ne ha parlato?

      Indipendentemente da questo, io sto dicendo anche in famiglia di non prendere per vere quelle affermazioni propagandistiche e catastrofiste.
      Di influenza si è sempre morti, ma queste morti rispetto al numero di contagio sono sempre state dell’ordine dello 0,1% (forse) e che non c’è da preoccuparsi.
      Però se sul TG si vede la faccia di uno col camice bianco e tante lauree appese per l’occasione che ne parla mentre in sovraimpressione compare la scritta "Onorevole Dott. ing. Cecillo Cacace, esperto di medicina infettiva e pandemie" è come combattere contro Golia che si riempie di steroidi!!!

      La lotta è impari, bisogna essere bravi a far aprire gli occhi alla gente.
      Io nel mio piccolo cerco di farlo, tra amici, parenti e conoscenti.
      Ognuno però è libero di credere o non credere, solo il tempo darà dei risultati, qualunque essi siano.
      Speriamo che non siano brutti.

  • Di Antonio DS (---.---.---.24) 6 settembre 2009 20:38

    dalle news di www.nograziepagoio.it :

    - 40 Blog spagnoli insieme per diffondere calma e buon senso

    A mezzanotte del 2 settembre 40 Blog spagnoli hanno diffuso un documento sulla nuova influenza per dare informazioni imparziali e diffondere calma e buon senso. In Spagna, come in tutti i paesi ad elevato benessere economico, stanno circolando notizie che fanno crescere il panico nella popolazione. Un panico ingiustificato rispetto alla realtà.

    Per saperne di più si può consultare il sito EquipoCESCA.

    Leggi il documento spagnolo

    Guarda sul sito EquipoCESCA

    Leggi l’articolo di El Pais

     

    - Juan Gérvas sull’influenza suina

    Juan Gérvas, Medico di famiglia spagnolo e Professore onorario di Salute Pubblica all’Università di Madrid, ha scritto una lettera ai suoi pazienti e al Ministro della Salute, a proposito della nuova influenza A/H1N1. Gérvas spiega ai suoi pazienti che questa influenza è lieve, più lieve dell’influenza stagionale e da’ una serie di consigli su come affrontare la prossima epidemia: “con pazienza e tranquillità”. Si rammarica inoltre per il “desease mongering” (invenzione e vendita di malattie) creato dalla stessa OMS, che sta facendo crescere allarme e paura nella popolazione, non giustificati dai fatti.

    Lettera di Gérvas tradotta in italiano da Gianluigi Passerini

    Sul sito Equipocesca sono visibili versioni in più lingue

    Lettera di Gérvas al Ministro tradotta da Maria Fenesia Agostini

    Leggi sul BMJ la lettera di Gérvas sul disease mongerin dell’OMS

     

    - la posizione dell’ACP sull’influenza A/H1N1

    Mentre si alza il livello di allarme sulla nuova influenza A/H1N1, sollecitato quotidianamente dai mezzi di informazione, l’ACP (Associazione Culturale Pediatri) ha spedito ai giornali un comunicato stampa ed ha espresso la sua posizione in una lettera aperta indirizzata ai politici, ai professionisti della salute e ai mezzi di comunicazione, per invitare a mantenere la calma e la lucidità. Dice l’ACP "Attenzione agli allarmismi: non dobbiamo dare spazio a posizioni e a scelte basate sull’emotività piuttosto che sulle evidenze scientifiche. La nuova A/H1N1 non può essere per ora considerata pericolosa. In questa fase è inutile la chiusura delle scuole. I vaccini? Sono ancora in fase di sperimentazione e inoltre non se ne conoscono ancora i possibili effetti collaterali. Gli antivirali vanno usati solo su indicazione medica e solo per casi gravi o persone in cattive condizioni di salute".

    Leggi la lettera aperta ACP

    Leggi il comunicati stampa ACP


    Altre notizie le trovate direttamente collegandovi al link in alto.

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