• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cultura > Incontri d’autore... Leonardo e Maria. L’amore di un padre

Incontri d’autore... Leonardo e Maria. L’amore di un padre

Come anticipato eccoci di nuovo qui. Secondo caso, secondo padre, storia differente.
Dopo Daniele è la volta della piccola Maria.

Di nuovo Facebook, di nuovo una grande storia di solidarietà, di amore, di amicizie, di speranza. Di nuovo un minore protagonista della nostra storia. Di nuovo un libro "in progress" che narrerà, alfine, tutta la vicenda.

Leonardo Lovari è un uomo, un padre che ha lottato fino ad oggi senza interruzione per l’amore che lo lega a sua figlia, la piccola Maria.

Circa sei mesi fa la madre ha deciso di tornare in Lituania, suo paese di origine, portando con sé la bambina, senza avvertire, senza possibiltà di ripensamento, senza nemmeno una parola.

Due vite distrutte. Un legame interrotto. Ciò che li unisce è un debole filo che con il tempo rischia di diventare inconsistente. Dopo un vano tentativo di recupero, Leonardo rientra in Italia e cerca il modo per ricostruire ciò che è accaduto.
Attorno a lui la famiglia, i fratelli, i genitori.

Si affaccia per caso al mondo di Facebook. Ad oggi ci sono numerose iniziative a favore di Maria, gruppi creati dal nulla, con migliaia di iscritti. Bacheche zeppe di parole di comprensione, incitamento, indignazione.

Si muovono giornalisti, politici, amici intimi e amici recenti, perfetti sconosciuti, poeti, scrittori. Anche i più scettici che vedevano in lui l’ennesimo fallito, l’ennesimo uomo senza midollo che usava un figlio a suo vantaggio, anche loro hanno dovuto capitolare.

A testa alta, lottando senza tregua, investendo tutto ciò che era in suo possesso, Leonardo è andato avanti sulla sua strada.

Nel suo spazio virtuale sono nate poesie, dal suo cuore sono scaturite parole dettate da quell’unico vero amore puro. Tante piccole "note", dense di sentimento, trasporto, fiducia, sgomento, ma mai un solo attimo di cedimento.

Il libro, una sorta si racconto dettagliato della vicenda, sarà in parte curato anche dal suo avvocato, per rendere al meglio la parte giuridica, per aiutare a comprendere il difficile iter burocratico della nostra giustizia che in sei mesi non è riuscita a pronunciarsi ne’ contro ne’ a favore.


Questa vicenda, personale ma di esempio, ci aiuta a riflettere sul difficile rapporto che esiste ancora tra i paesi di differenti culture. Ma sono argomenti delicati, che sicuramente andremo a riprendere in altre occasioni, in sedi più appropriate.

Ciò che serve ora è riflettere sulla questione umana, sui delicati rapporti familiari, sul non dare mai per scontato un affetto, sull’opportunità di rimanere sempre fermi nelle proprie convinzioni, e non mollare mai, non cedere alla voglia di lasciarsi andare, proprio come sta facendo Leonardo per la sua piccola Maria.

Lascio che a concludere sia una delle poesie che Leonardo ha postato tra le sue note:

Sii pure uomo..
non ti nascondere dietro ad un dito..
Mostra al mondo che tu sei grande..
perché tu sei roccia, quercia, vento..
renditi libero di amare …ed essere amato..
non permettere al nulla..
di prendere la tua anima e sparire..
tu sei il seme..
di una grande pianta..
l’albero della vita..


(Leonardo Lovari - 28 dicembre 2008)


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares