Il passo indietro sull’ambiente
Mi ha lasciato veramente senza parole la notizia per cui il governo avrebbe reso più difficili (se non impossibile) ottenere gli sgravi fiscali per i lavori di ammodernamento (sia per le case sia per le aziende) che portano ad un risparmio energetico.
Una volta c’era la garanzia del rimborso al 55% delle spese (tutte documentate da fatture): oggi, no, serve domanda esplicita all’Agenzia delle Entrate (che sarà contenta di dover gestire altra burocrazia) e col silenzio negazione.
Una volta c’era la garanzia del rimborso al 55% delle spese (tutte documentate da fatture): oggi, no, serve domanda esplicita all’Agenzia delle Entrate (che sarà contenta di dover gestire altra burocrazia) e col silenzio negazione.
Se non si ha risposta entro 30 giorni, niente soldi.
In tutto il mondo si va in una direzione, in termini di tutela ambientale, di riduzione degli emissioni, di risparmio energetico. Noi italiani remiamo contro.
E non solo: anche nel moi condominio abbiamo fatto dei lavori di ammodernamento, sostituendo la vecchia caldaia a gasolio.Lavoro fatti in regola, con tanto di fattura.
"La prossima volta faccimao tutto in nero, così risparmiamo".
Ecco, è questa l’Italia dell’ottimismo?
In tutto il mondo si va in una direzione, in termini di tutela ambientale, di riduzione degli emissioni, di risparmio energetico. Noi italiani remiamo contro.
E non solo: anche nel moi condominio abbiamo fatto dei lavori di ammodernamento, sostituendo la vecchia caldaia a gasolio.Lavoro fatti in regola, con tanto di fattura.
"La prossima volta faccimao tutto in nero, così risparmiamo".
Ecco, è questa l’Italia dell’ottimismo?
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