Il nuovo album di Beck potrete leggerlo ma non... ascoltarlo

Siete tra quelli che "Odeley è il mio album preferito", che cantavano a squarcia gola "I'm a loser, baby, so why don't you kill me?" o si squagliavano sulla cover di "Everybody's Gotta Learn Sometimes" commuovendosi sulle immagini di "Se mi lasci ti cancello"? Beh, siete giustificati dal fatto che quella musica tutta farina del sacco di Beck, colpiva voi e soprattutto le vostre orecchie. 

Ma ormai la sperimentazione la fa da padrona e così neanche Beck, che di sperimentazione qualcosa ne capisce non è riuscito a non "cadere nella trappola"; e cosa c'è di più sperimentale di una musica che non si sente? Sì, avete capito bene. Il prossimo album del folletto statunitense, infatti, potrete guardarlo, sfogliarlo, leggerlo e volendo anche suonarlo, ma non aspettatevi di ascoltarlo dalla sua chitarra.

"Song Reader", questo il nome del nuovo album, infatti, uscirà in collaborazione con McSweeney's, una delle più importanti riviste letteraria americane (e casa editrice), fondata dallo scrittore Dave Eggers (quello de "L'opera struggente di un formidabile genio").

 L' "album" sarà composto da 20 canzoni, anzi, per meglio dire, da 20 spartiti (sic), di cui 2 cover: "Venti canzoni che esistono solo come pezzi singoli di spartito, non usciti in precedenza né registrati" ma completi di immagini che li accompagnano: "Song Reader è un esperimento di come un album possa essere alla fine del 2012", continua la nota apparsa proprio su McSweeney's. Il libro album, che uscirà a dicembre, sarà di 108 pagine con disegni di Marcel Dzama, Leanne Shapton, Josh Cochran, Jessica Hische, un'introduzione di Jody Rosen (Slate, The New York Times) e prefazione dello stesso Beck.