• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Musica e Spettacoli > I topi, con Antonio Albanese: sabato 6, su Rai3, la nuova serie (...)

I topi, con Antonio Albanese: sabato 6, su Rai3, la nuova serie tv

È possibile vivere segregati in un bunker, per sfuggire agli assalti della Polizia? È la trama de “I topi”, la nuova avvincente e insolita fiction, che vede, tra i protagonisti assoluti, Antonio Albanese. L’attore, forte del suo talento, cercherà di offrire al pubblico un’autentica rappresentazione della mafia. La serie, scritta e ideata dallo stesso Albanese, approderà sabato 6, in prima serata, su Rai3.

Albanese, noto a tutti, per il suo essere ilare, questa volta, si dovrà immedesimare in una personalità refrattaria alla sua comicità. Insomma, una serialità, che lo porta a disfarsi dei panni dell’attore comico, e di calarsi in quelli di Sebastiano.

Albanese affronterà, in chiave ironica, con raffinata intelligenza e sapiente gusto del paradosso, il delicato tema della mafia. Nei nuovi sei episodi, l’attore si calerà nei panni di un malavitoso, che vive nascosto in una villetta del Nord Italia. È un covo blindato, dotato da telecamere, all’esterno, e all’interno, di stanze segrete, bunker seminterrato e altre diavolerie, frutto della sua fantasia. L’uomo, grazie a questa residenza strategica e fuori dal comune, e alla conseguente esistenza di “topi” che dentro vi si conduce, è, da anni, invisibile agli occhi della Polizia.

Questo suo esilarante stratagemma fa riferimento a quelli messi in atto dai veri latitanti mafiosi, per sfuggire alle Forze dell’Ordine, rocamboleschi, nella realtà, come nella fiction, firmata da Albanese. L’attore, per l’elaborazione della trama, si è avvalso, con estrema attenzione, degli innumerevoli casi di cronaca sulla cattura dei boss negli ultimi anni.

Sebastiano può fare affidamento alla complicità dei suoi migliori amici di fiducia, a partire da “U Stuortu”, la moglie Betta, che lo affianca con evidente ignoranza, della sua primogenita, prossima alla laurea, e, spesso, in netto contrasto con il padre. E, per finire, Benni, suo figlio diciassettenne, che smania dalla voglia di intraprendere, con passione, lo studio della cucina molecolare, oggetto di discussione e di scherno da parte di Sebastiano. A ultimare il cast della paradossale serie, il seguito della famiglia, a partire dagli zii, Vincenzo e Vincenza. Accanita sostenitrice, la prima, e rispettato capomafia, il secondo, felicemente recluso nel bunker seminterrato da anni.

La serie, prodotta da Rai Fiction e Wildside, prevede, nel cast, oltre alla presenza di Albanese, quella di Lorenza Indovina, Nicola Rignanese, Tony Sperandeo, Mario Patanè e Clelia Piscitello.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità