I Gatti della Piramide. Un sito archeologico che ospita una delle colonie feline storiche di Roma

Una colonia felina che sembra provenire direttamente dalla storia delle divinità egizie si trova nella città eterna ai piedi di una piramide. Per la precisione si tratta della Piramide Cestia, simbolo suggestivo e affascinante di una storia romana articolata e curiosa che dietro la sua facciata ospita un giardino silenzioso che merita una passeggiata al suo interno: si tratta del cimitero acattolico, privo di croci o simboli appartenenti, per l'appunto, alla chiesa cattolica è detto “cimitero degli inglesi” e ospita quelli che furono idealisti, artisti e poeti di fama mondiale, anch’essi vegliati quotidianamente dai grossi micioni della colonia felina che gironzolano tra le siepi.

Un luogo interessante libero dai culti, realizzato perché le norme della Chiesa cattolica vietavano di seppellire in terra consacrata i non cattolici — tra cui protestanti, ebrei e ortodossi – che trovarono così riposo in questo splendido giardino. I grandi e centenari cipressi, il prato verde che circonda parte delle tombe, la bianca piramide che svetta dietro la recinzione di mura romane, insieme ai gatti che prendono il sole e passeggiano indisturbati tra le lapidi redatte in tutte le lingue del mondo, conferiscono a questo piccolo cimitero uno stile inimitabile.

Davanti la Piramide si trova invece la colonia felina, gestita dai volontari dell’ARCA che ogni anno organizzano alcune interessanti iniziative al fine di raccogliere fondi e far adottare e conoscere i mici che si trovano all’interno. L’ultima, realizzata lo scorso 20 maggio, è stata la nona edizione de “I gatti all’ombra della piramide”. Una manifestazione tutta dedicata al mondo felino, con un concorso fotografico, una lotteria con premi ad estrazione, una campagna di adozioni, conferenze e dibattiti, una mostra e molto altro ancora. 

Per saperne di più, aiutare l’associazione o per semplice curiosità trovate informazioni sul sito ufficiale del Gatti della Piramide.