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 Home page > Tribuna Libera > Governo Monti e le nuove imposte, basta sacrifici

Governo Monti e le nuove imposte, basta sacrifici

Forse è troppo presto per decidere e giudicare, ma non vedo chi sia meglio tra il nuovo Professore Monti o Berlusconi. Meglio Monti o Berlusconi?

Da quel poco che ho potuto leggere e sentire tramite vari telegiornali, Monti sta parlando di IMU, ovvero impostare nuovamente il pagamento sulla prima casa e soprattutto la cosa che davvero non tollero più sentire è che noi, popolo italiano, dobbiamo fare sacrifici, anche perché ne abbiamo fatti e ne stiamo facendo abbastanza.

Dovrebbero venirci incontro, non tartassandoci di tasse, ovviamente per chi non dispone di grandi disponibilità economiche, ma evitando appunto di rintrodurre dei pagamenti che a noi italiani costano tanta fatica.

Per quanto riguarda l'evasione fiscale, provvederei a fare ulteriori controlli a chi possiede maggiori richezze o meglio chi ha un lavoro bello dignitoso, come per esempio avvocati, ingegneri, medici, impiegati... sono proprio loro ad evadere le tasse e non mi sembra per niente giusto che ci vada di mezzo chi non possiede soldi o ne ha veramente pochi e non riesce ad arrivare a fine mese per colpa delle inflazioni.

Insomma, caricherei maggiormente a chi si può permette lussi e che finge di essere di ceto medio evitando appunto i pagamenti che dovrebbe affrontare, facendo invece la bella vita con più case, yacht e vizi di alto genere. Addiritura ci sono medici pensionati che pur avendo un mucchio di soldi, per fregare il più debole in senso economico e togliendolo dalla bocca di chi veramente ha bisogno, va a mangiare alla mensa dei bisognosi. E' una vergogna! Terrei sotto controllo proprio quelle persone di alto rango! 

Darò altre mie personali opinioni quando m'informerò meglio sul nuovo programma di Mario Monti. Spero che ci faccia uscire da questo tunnel oscuro, perché altrimenti per subire ulteriori danni poteva restare benissimo l'ex Premier Silvio Berlusconi.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.110) 23 novembre 2011 19:16

    Secondo me Monti sta solo facendo ciò che doveva fare l’ex premier. Non so quale dei due sia migliore, ciò, non perchè non vanno riconosciute a Monti le sue qualità, ma solo perchè mi sembra di aver capito che anche la ricetta di Monti non si discosti molto da quella degli altri, ossia : aumentare le accise sulla benzina; reintrodurre l’Ici ecc. ecc., cosi anche io sarei capace di fare il Primo Ministro, tanto in questo modo pagano solo chi ha gia problemi ad arrivare a fine mese. Si sente parlare di tasse, imposte, sacrifici e quanto altro per tutti i cittadini, ma non si sente mai parlare degli stipendi e gli accessori dei parlamentari che si aggirano intorno ai 20.000 euro al mese di solo stipendio. C’è gente che deve vivere con 800 euro al mese dico vivere per non dire sopravvivere. La mia domanda è : se invece di percepire 20.000 euro ne percepissero 5.000 non potrebbero vivere lo stesso. per altro visto l’ausetrità che si chiede ai cittadini potrebbero dare il buon esempio loro. Senza contare che il parlamentare che occupa la poltrona per almeno 2 anni e 6 mesi spetta una pensione di 2.500 euro mensili circa. Questi soldi da dove devono uscire ? Dalle tasche di quelle persone che devono fare sacrifici altrimenti fallisce il sistema Italia. Ma questo è un argomento forte perchè nella storia della politica italiana mai si è visto che il parlamentare si decurtasse lo stipendio. Anzi mi pare che una proposta del genere sia stata fatta e sia stata portata alla camera, solo che per la prima volta nella storia della repubblica, tutti i parlamentari, maggioranza e opposizione siano stati coesi a votare contro. Questo è un insulto alla gente che lavora e deve cercare di crescere i propri figli. Scusate lo sfogo, ma siamo in una situazione insostenibile, non perchè l’Italia sta andando a rotoli ma perchè è stata depauperata dalla classe politica. Io credo che si dovrebbe chiedere il risarcimento a quelle persone che ci hanno ridotto in questo stato. 

    • Di (---.---.---.72) 24 novembre 2011 10:54

      Sono assolutamente d’accordo! Questo è uno schiaffo alla povertà! Fossi in loro provvederei immediatamente a diminuire maggiormente i loro stipendi, invece di tagliare in nostro misero stipendio e/o pensione. Noi italiani siamo veramente stremati da questa situazione e non ne possiamo più di sentire che dobbiamo continuare a fare sacrifici. Ne abbiamo fatto e ne stiamo facendo abbastanza ed è ora che si smetta. Inizierei subito a sostenere le famiglie in difficoltà dando una tantum di denaro almeno ogni due mesi, iniziando così ad aiutarle. In particolar modo verrei anche incontro alle famiglie separate dove le spese sono ancor di più maggiori, poichè e davvero impossibile arrivare alla fine del mese, soprattutto quando si hanno dei figli ed assolutamente giusto soddisfare anche le loro esigenze di ragazzi. Quindi è perfettamente inutile che loro (i politici) continuino ad aumentare le tasse perchè non possiamo permettercelo assolutamente! Prenderei anche in atto la situazione drammatica di noi giovani che purtroppo non riusciamo a crearci il nostro futuro, nostro diritto, perchè in questo Paese non c’è opportinità di lavoro e siamo costretti a lasciare le nostre famiglie per sposarci in altri Paesi. Sembriamo tornati ai tempi dei nostri nonni. E’ uno scandalo! Per non parlare delle donne che a una certa soglia di età, per esempio 35 anni, vengono considerate ormai anziane... però per votare siamo sempre giovani e utili. Non c’è per niente coerenza. Fossi nei panni dei politici mi metterei una mano sulla coscienza e provvederei immediatamente a prendere delle serie e giuste iniziative per farsi che noi italiani possiamo essere nuovamente orgogliosi del nostro Paese e non continuiamo a finire in rovina. E’ ora di risollevarci! 

    • Di (---.---.---.100) 6 dicembre 2011 01:16

      come hai ragione, non si potrebbe aggiungere una parola a quello che hai detto. In Italia la politica è marcia fino all’osso, non si può assolutamente parlare di destra o sinistra perchè sono tutti uguali, stanno semplicemente lì a scaldare la sedia e prendere i soldi... anzi la maggiorparte delle volte le camere sono anche vuote. E noi se ci assentiamo troppo dal lavoro sono ca**i amari

  • Di (---.---.---.133) 25 novembre 2011 12:10

    Monti, Berlusconi, etccc credo e penso che a loro non importa cosa succede nella realtà ....quando si è in alto si guarda solo avanti e non si guarda chi rimane indietro..e quelli che rimaniamo indietro siamo noi il popolo. Sacrifici per acquistare una casa e poi pagare pure le tasse oltre al mutuo, bollette, gas, etccc con un stipendio modesto è un affronto ai valori e principi del vivere in maniera dignitoso. Non dico che le tasse non si devono pagare ma bisogna vedere e analizzare quanto un italiano medio puo’ fronteggiare con un normale stipendi da operaio. é facile fare le leggi con 20.000 al mese. Se l’Italia è andata in crisi non è per colpa di certo del popolo. 

    • Di (---.---.---.72) 25 novembre 2011 16:30

      Concordo perfettamente! Però i politici non si lamentassero se prima o poi, anche se credo che non tarderà molto a succedere, scoppia una guerra civile per farsì che si viva e non sopravviva. Tutto ha un limite e credo che il popolo ne abbia sopportato abbastanza. Io personalmente penso che siano stati migliori i tempi dei nostri nonni, nonostante ci fosse stata la guerra, perchè credo che non c’erano tutte le tasse di oggi. E anche se si facevano dei sacrifici vivevano felici e non gli mancava il cibo; non come come questi tempi che non si riesce ad arrivare neppure alla metà del mese. E’ ora che noi cittadini ci facciamo sentire in modo più forte e significativo, lasciando un segno facendo capire che questa situazione è ardua e che ci ha davvero stremato! Penso che non ci sia altra soluzione...

  • Di pv21 (---.---.---.95) 27 novembre 2011 12:37

    Memorandum >

    L’8 novembre la Camera approva il rendiconto dello Stato con soli 308 voti a favore.
    Nell’arco di 24 ore, nonostante le annunciate dimissioni di Berlusconi, lo spread fa un balzo fino a 590 punti per ripiegare sui 550 punti solo dopo l’intervento di Napolitano volto a certificare che “non esiste alcuna incertezza” sulle dimissioni del governo.
    Il 12 novembre, con la salita al Colle di Berlusconi, lo spread scende fino a 450 punti.

    Ora Alfano ironizza sulla “imbecillità” di quegli “oroscopisti” che, mesi prima, avevano pronosticato un calo di 200 punti.
    Si sa che la memoria è caduca e che “denegare” la realtà dei fatti giova al Consenso Surrogato di chi è sensibile alla fascinazione mediatica …

  • Di (---.---.---.136) 3 dicembre 2011 20:31

    perche non formiamo un partito di onesti lavoratori stipendio 1500 euro mese che sicuramente prendera almeno il 70% dei voti in maniera tale che il restante 30% venga preso a calci nel culo?. ovviamente saranno professori e tecnici universitari come il governo monti. solo che al loro posto sarebbe da metterci i professori precari da una vita

  • Di (---.---.---.100) 6 dicembre 2011 01:11

    Stasera guardavo la tv, parlavano dell’IMU e dei sacrifici che dovranno fare i nostri "poveri politici", primo fra tutti Monti che dovrà pagare 20000 euro............ mi sono chiesta: o possiede un castello gigantesco o quanto cavolo si dovrà pagare per questa nuova tassa?!?! loro non hanno problemi, prendono palate di soldi al mese, ma noi comuni mortali? dovremo vendere casa per pagare le tasse?

  • Di (---.---.---.76) 1 gennaio 2012 17:39

    occorre avviare una grande protesta, dare un segnale CHIARO ed INEQUIVOCABILE: BAAASTAAAAAA!!!!, non abbiamo più nulla da farci succhiare, ora tocca ai parassiti, politici in primis, che hanno determinato con forsennate scelte, enormi sprechi ed irresponsabili decisioni, la pesantissima situazione debitoria Italiana. Paghino loro prima e più di noi!

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