Giapponesi in scena: Rossini presenta "La cambiale di matrimonio"
Segrate, venerdì 30 settembre 2011, nel Teatro di Cascina Commenda è stata presentata l'opera buffa di Rossini: "La cambiale di matrimonio". Cosa c'è di strano? - direte voi - che i cantanti, la pianista ed il regista sono tutti giapponesi che ormai vivono da mesi in Italia proprio per studiare canto e per perfezionare la loro conoscenza della lirica (italiana).
Il teatro era pieno, il pubblico entusiasta, lo spettacolo veramente eccelso. A Segrate mai fino ad oggi si era rappresentata un'opera lirica (sì, al massimo ci eravamo spinti all'operetta, con la Vedova Allegra).
E' vero, mancava l'orchestra: l'accompagnamento musicale è stato fatto interamente al pianoforte. E questo, se vogliamo, ci dice che la pianista era davvero brava per fare tutto da sola.
Nella foto ci sono anche tre italiani: due hanno partecipato, senza cantare, alla rappresentazione ricoprendo i ruoli di maggiordomo e cameriera (grazie Dino e Rosanna), il terzo sono stato io, che ho fatto da presentatore. L' onore va a loro, i giapponesi, ed eccoli allora elencati:
Tobia Mill, negoziante inglese: Susumu Tsukino
Fanny, sua figlia: Shuko Okiyama
Edoardo Milfort: Yuki Sato
Slook, commerciante americano: Shinya Beppu
Norton, cassiere di Mill: Yosuke Murayama
Clarina, cameriera di Fanny: Aya Beppu
Al pianoforte: Miyuki Omori
Regia: Keigo Okumura
In sala erano parecchi i connazionali dei giapponesi che erano venuti ad applaudirli; a far compagnia al Sindaco di Segrate c'era la signora Yoko Wada, responsabile della cultura presso il Consolato giapponese.
Insomma, una serata indimenticabile.
Duecento anni dopo la prima rappresentazione, Rossini può dire di aver davvero raggiunto il lontano Giappone!
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