• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tribuna Libera > Festival di Sanremo e campagna elettorale

Festival di Sanremo e campagna elettorale

Quest’anno, come è noto, in leggero anticipo rispetto alla più famosa rassegna canora di Sanremo, si è inaugurato il festival dei lenzuoli, intesi in senso di manifesti murali cinque x sette, preludio alle elezioni regionali di fine marzo.
 
Tali strumenti di propaganda, oltre che per gli abbelliti e nell’intenzione accattivanti volti in cinemascope dei personaggi candidati, si distinguono, al solito, per l’inventiva, l’originalità e la ricercata ecletticità insite negli slogan, motti e frasi che propongono.
 
Davvero, spartiti per ogni gusto, idonei a soddisfare qualsiasi inclinazione o orientamento: ci vuole poco, è sufficiente un breve giro in città per restare abbacinati.
 
Chi scrive, con metro d’osservazione discreto e in perfetta par condicio, ha potuto cogliere, ad esempio, con riferimento alla propria Regione, questa terna - è ovvio, non di brani di canzoni - di veicoli di propaganda:
 
manifesto del Governatore uscente che si ricandida
Poche scorie, via smammare,
disse il sole al nucleare.
La poesia è nei fatti.
 
manifesto del candidato consigliere del Pdl Aldo xxxxxx
Noi Leccesi puntiamo in Aldo
… naturalmente.
 
manifesto del candidato Governatore del Centro
Io Sud. E tu?
 
Analogamente a Sanremo, sia pure portando un po’ di pazienza, anche nella sfida dei lenzuoli si avrà un vincitore.
 

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares