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 Home page > Tribuna Libera > Espellere Antonio Cassano dalla Nazionale

Espellere Antonio Cassano dalla Nazionale

Una frase ripetuta tre volte, con tanto di sentimento di speranza.

La sala stampa non mi pare che abbia reagito con stupore ed indignazione, anzi.
Sì, anzi, il clima che prevale è quello dello stemperamento.
Prandelli afferma che "Mi basta che Antonio giochi come con la Spagna".
Già, il problema è la partita di calcio, il problema è quel calcio al pallone.
Il resto, la dignità delle persone, la battaglia contro l'omofobia, il rispetto della vita umana può venire in un secondo tempo, anche terzo, forse mai.
 
Quello che conta ora è il pallone, il calcio, il goal.
Nazionale di calcio esaltata anche dal Presidente della Repubblica, che secondo lui dovrebbe essere di mero esempio per il nostro Paese.
 
Ed allora, visto che politici e politicanti, istituzioni ed istituzionalisti si colmano la bocca di buone parole e buoni propositi, che poi finiscono nel pozzo dell'oblio, dovrebbero condannare con fermezza quella frase pronunciata da Cassano e sanzionarlo come esempio.
 
Esempio concreto di rispetto per la battaglia contro l'omofobia.
Non esiste nessuna giustificazione e scusante, ma la porcheria più grossa, e fatemi passare questo termine, è che si vuole relegare il tutto ad una semplice cassanata, e che ora si deve stemperare il clima.
No.
 
Io dico di no, e propongo con effetto immediato il cartellino rosso per Antonio Cassano dalla Nazionale, che sia di esempio per tutti, come d'altronde ha fatto intendere il Presidente della Repubblica.
Che la nazionale di calcio conferisca il buon esempio alla civiltà incivile di questa società ipocrita.
Io dico espelliamo Antonio Cassano dalla Nazionale di calcio, espelliamo dal Calcio ogni sentimento di omofobia, ogni atto irrispettoso della dignità umana.
 
Il calcio è seguito da milioni e milioni di persone e bambini, che esempio si vuole dare alle nuove generazioni? Che è una semplice cassanata dire quella nefandezza e che quello che conta ora è il calcio al pallone?

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.235) 14 giugno 2012 12:21

    Grande Cassano!

  • Di (---.---.---.134) 14 giugno 2012 13:13

    Cassano deve essere libero di poter fare quelle affermazioni fatte tra l’altro in modo goliardico e comico.

    Si parla tanto di neccessità di libertà al giorno d’oggi, libertà di espressione per i "diversi" ma i "normali" non possono più essere liberi di parlare e di pensare... mi sembra un paradosso.
    La lotta contro l’omofobia, se qualcuno si informasse è già stata affrontata nella storia, e si è rivelata un errore (andate a riguardare la storia e le leggi del comunismo in russia).
    Non capisco perchè fino a non troppi anni fa il mondo andava avanti senza la necessità di tutto questo finto per benismo...anzi...andava avanti meglio...ora ci stiamo bloccando ovunque... e una volta i " diversi " non erano tristi che non potevano esprimersi, ma vivevano nella società come tutti senza bisogno di diritti strani.

  • Di (---.---.---.76) 14 giugno 2012 14:57

    Cassano andrebbe sospeso, e magari gli andrebbe lavata la bocca con il sapone. Se la famiglia non è stata in grado di educarlo, deve essere la squadra a farlo.

  • Di (---.---.---.165) 14 giugno 2012 15:01

    Ma finiamola !! uno non può dire il suo pensiero solo perchè è contro i gay ora???non ha insultato nessuno , ha fatto SOLO capire che non gli piacciono gli omosessuali FINE.
    Ovvio che se usava termini pesanti , o minacciava allora andava espulso e denunciato per omofobia , ma non l’ha fatto.
    Fra l’altro da notare anche il suo "fatti loro" a voler lasciar perdere subito l’argomento... mah .. ho amici gay che vedendolo mi han detto "giusto fatti nostri" senza gridare allo scandalo.

    Contenti voi.

  • Di (---.---.---.164) 14 giugno 2012 20:30

    non mi sembra abbia dento niente di grave, anzi niente di cosi criticabile, "son fatti loro" mi sembra addirittura rispettoso

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