Emanuela Aureli: “Sto vivendo con positività questo bel momento”.

La Aureli, forte della sua indissolubile versatilità con cui si appresta ad imitare i personaggi, si ritiene felice di vivere questo bel momento con positività e non potrebbe essere altrimenti. Conduttrice, imitatrice, intrattenitrice, un bel curriculum che ha segnato la svolta epocale del suo successo grazie ai programmi a cui ha preso parte “Domenica In”, “Buona domenica”, “Ballando con le stelle”, “Il cantante mascherato” e, in particolare, a “La corrida” di Corrado, dove c’è stata la consacrazione definitiva del suo talento al grande pubblico. 

Ne parla in questa intervista, con la solarità, l’educazione e il garbo che, da sempre, la contraddistinguono e che la rendono unica a chi l’ammira con affetto.

È da circa un mese che è approdata nel cast de “I Fatti Vostri”. Come sta vivendo questa esperienza televisiva?

“L’esperienza de “I Fatti Vostri” è bellissima. Sono felice di stare in quella piazza che regala tante emozioni. Sto vivendo con positività questo bel momento”.

Si percepisce, dalle case degli italiani, un clima di familiarità e di empatia con il cast. Avviene anche nel privato? Qual è il segreto di tutto questo? Si vede che l’hanno accolta bene e si è integrata alla perfezione. Com’è lavorare al fianco di tutta la squadra?

“Ho il piacere di lavorare con Anna, Salvo e Guardì. Con Guardì, lavorai circa vent’anni fa e lavorare con lui è un privilegio. Non finirò mai di ringraziarlo. Anna e Salvo sono entrati nel mio cuore. C’è una bella energia insieme a loro ed io sono davvero felice di lavorare con loro. Il segreto di tutto questo è il gruppo. C’è una squadra unita, positiva e remiamo tutti nella stessa direzione”.

Oltre a “I Fatti Vostri”, ogni venerdì sera, l’ammiriamo in “Tale e Quale Show”, con Carlo Conti. È da undici edizioni in cui, da presenza fissa, si appresta a sostenere i concorrenti nella preparazione dei personaggi che devono interpretare, suggerendo loro degli accorgimenti per rendere al meglio nell’esibizione. Quali sono i concorrenti che la stanno sorprendendo maggiormente?

“Riguardo a Tale e Quale, tutti i concorrenti mi sorprendono. Sono tutti ad alti livelli. Con alcuni, siamo più amici. Con altri, ci siamo conosciuti quest’anno. C’è anche qui una bella e sana atmosfera ed il segreto è nel gioco di squadra. Tutti lavoriamo per affinare personaggi e rendere più veritieri possibili i personaggi imitati. Carlo è il faro di tutti, quella luce che sa illuminare le case degli italiani, portando loro sorrisi e speranza. La sua è una tv garbata, pulita e lavora minuziosamente alla riuscita del programma, come un artigiano che crea e cura tutto ai massimi livelli. Facendo così, i risultati arrivano sempre”.

Con quale criterio, sceglie le imitazioni da proporre al pubblico e quale lato riesce a cogliere per renderlo unico nel suo genere?

“Scelgo sempre le mie imitazioni in base alla simpatia che mi suscitano i personaggi che inizio ad imitare”.

Ha debuttato, nel lontano 1992, ne “La Corrida” di Corrado. Da lì, è partito tutto. Che ricordi ha di quell’esperienza?

“Della Corrida, ho proprio un bel ricordo. Corrado, grande padrone di casa, ironico, intelligente, spiritoso ed educato. Mi rimane il ricordo di un pubblico avvolgente, il primo che ha approvato ciò che ho mostrato loro in puntata. Sono stati momenti indimenticabili che hanno segnato i miei inizi e, poi, come un domino, tutto è accaduto fino ad oggi”.

Degli innumerevoli personaggi che imita, ce n’è qualcuno a cui è affezionata?

“Sono affezionata a tutti i personaggi che imito. Una mamma ama tutti i suoi figli e così avviene con i personaggi da me imitati”.