• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cronaca > Eluana: Si può uccidere solo ciò che è vivo

Eluana: Si può uccidere solo ciò che è vivo

Eluana Englaro è viva e proprio per questo ci vuole un dispositivo legislativo ad personam per ucciderla.



Riesce ad avere una propria vita autonoma senza nessun ausilio tecnologico, non potendo avere il controllo della masticazione e deglutizione, viene alimentata con un sondino gastrico. Questa è la verità: in diciassette anni di questa "vita " la ragazza è invecchiata come succede a tutti , il suo metabolismo ha funzionato quindi normalmente, unico problema (scusate l’eufemismo ) l’attuale livello scientifico non riesce a sapere in maniera certa se in uno stato di coma irreversibile, come quello di Eluana, la ragazza possa avere una qualche forma di sensibilità generale, come per esempio il dolore, o specifica. Questa incertezza scientifica (ma chiamiamola pura ignoranza pro-tempore) può autorizzare una commissione giudicante ad autorizzare la negazione dell’alimentazione e della idratazione della paziente? Forse le uniche persone che hanno realmente una possibilità extra-sensoriale di percepire la vita in un "contenitore così muto " sono tra il personale sanitario

Commenti all'articolo

  • Di Damiano Mazzotti (---.---.---.144) 5 febbraio 2009 01:04
    Damiano Mazzotti

    Il problema è che la gente parla senza aver mai visto nessuno in condizioni simili, e dico simili perchè ogni caso è diverso dall’altro... Questa è la differenza tra l’etica e la morale che non italiani senza preparazione civica e civile non conosciamo... La morale riguarda una regola generale da seguire... L’etica è l’appilicazione della legge morale in un caso concreto singolo.... Perchè le leggi non possono prendere in esame tutte le casistiche umane...
    Quindi a tutta la gente che continua a blaterare consiglio di andare a visitare almeno un vecchio moribondo nella più vicina casa di riposo comunale, visto che non verrà mai ammesso in un repato di terapia intensiva...

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares