E in un colpo solo per loro diventi terrorista ed antisemita

Se critichi Israele sei un antisemita. Se difendi la popolazione palestinese innocente intrappolata nella striscia di Gaza ti accusano di essere un seguace di Hamas...

Ai tempi del bombardamento in Iraq ed Afghanistan non potevano darti dell’antisemita.

Allora se sfilavi nei cortei pacifisti contro i bombardamenti voluti da Bush ti accusavano "solo" di essere un filo-terrorista sostenitore di Bin Laden. Oggi invece se manifesti contro i bombardamenti di Israele a Gaza ti accusano anche di essere antiesemita.

Insomma, diventi davvero un mostro.

Succede nell’Italia piccola piccola con a capo del governo uno che non ha mai festeggiato il 25 aprile e che ha per presidente della Camera un ex fascista.

"Vogliono fare del rapporto con Israele la testimonianza del loro aver cambiato pelle, perche’ vengono da una tradizione fascista ed antisemita. Quando leggo certi commenti, in cui si polemizza con l’Onu, persino con il Papa, sostenendo che non si puo’ dire che la violenza di Israele sia sproporzionata, trovo in questo un grande cinismo. Mio padre quando c’era il fascismo, combatteva contro il fascismo, per difendere gli ebrei. Non devo spiegare che non sono antisemita io, altri lo devono fare. Io devo invece preoccuparmi oggi di che cosa si deve fare per la Pace in Medio Oriente e nel Mediterraneo’’.

Per la seconda volta in pochi giorni su questo blog vengono esaltate alcune dichiarazioni di D’Alema.
Comincio a preoccuparmi...

Speriamo solo che non arrivi adesso la solita replica di "Super Gasparri" spara interviste.

Il super eroe post fascista probabilmente potrebbe esordire dicendo che "è D’Alema che deve giustificare la sua militanza nel partito comunista filo sovietico che ha provocato la morte di milioni di uomini".. o qualcosa del genere.

E ricomincerà il battibecco tra destra e sinistra nei salotti televisivi.
(foto Ansa)