Da Vlahovic a Lukaku: i bomber in pole per la classifica marcatori

Neanche il tempo di rifiatare che il campionato sta già per ritornare. Complice l’avvento dei Mondiali, che si infileranno nel bel mezzo del calendario stagionale, la Serie A inizierà addirittura il 13 agosto, quando molti tifosi si divideranno tra le trasferte e i pomeriggi sotto all’ombrellone. La corsa allo scudetto si è resa molto incerta in questi ultimi anni: l’egemonia della Juventus è ufficialmente caduta e adesso sono tante le squadre che possono meritarsi il titolo nazionale. Parimenti, la vetta della classifica dei marcatori è diventata meta ambita da più attaccanti di livello.

Senza Cristiano Ronaldo era facile pensare che sarebbe stato Ciro Immobile a confermarsi re dei bomber. Così è stato, nonostante l’annata del centravanti laziale non sia stata troppo esaltante nel complesso: il club biancoceleste non ha raccolto risultati degni di nota e in più la Nazionale italiana ha fallito per la seconda volta consecutiva la qualificazione al Mondiale, sempre con il buon Ciro come titolare fisso. A prescindere, però, la presenza di Immobile tra le quote sul capocannoniere in Serie A non può mancare. È sempre lui il favorito assoluto.

A iscriversi al novero dei cannonieri di recente è stato anche Dusan Vlahovic, esploso definitivamente con la Fiorentina per poi passare alla Juventus. Proprio in bianconero il serbo ha conosciuto un periodo di flessione, ma il suo è ancora uno dei nomi spendibili per la vittoria della classifica dei marcatori. A godere di ottime chance per stupire l’anno prossimo è indubbiamente Tammy Abraham, che con la Roma ha cominciato ad ingranare nella seconda metà della scorsa stagione. L’inglese può diventare una vera e propria rivelazione della Serie A. D’altro canto, la “Lupa” ha ampliato le proprie aspettative e per conseguire piazzamenti più importanti servono parecchi goal. Sarà sfida aperta con Immobile, dunque: il derby della capitale sarà anche la principale sfida tra i due bomber.

Lautaro Martinez ha realizzato più di 20 reti nell’ultimo campionato, ma per quanto la vena realizzativa sia pulsante è molto improbabile che sia l’argentino a segnare più di tutti. Tanto più che a Milano è appena tornato Romelu Lukaku, che dopo l’opaca esperienza al Chelsea ha voglia di tornare a dominare sul rettangolo verde. Il gigante belga ha messo in archivio prima 23 e poi 24 reti nelle 2 stagioni in cui ha indossato finora la maglia nerazzurra: numeri che lasciano ben sperare per puntare ai vertici.

Difficile pronosticare come si comporteranno i vari Victor Osimhen e Duvan Zapata, rispettivamente trascinatori del Napoli e dell’Atalanta. I partenopei sono al centro di una rivoluzione interna e non è ancora chiaro se riusciranno a competere ad alti livelli, così come gli orobici che hanno chiuso clamorosamente all’8° posto in classifica nel campionato scorso. Il mercato è appena iniziato e di tempo per veder arrivare nuovi campioni ce n’è ancora, ma la sensazione è che alla fine saranno i soliti noti a far divertire il pubblico a suon di goal. Immobile, Vlahovic, Lukaku, Abraham: anche se la Serie A è spesso bistrattata a livello mediatico, i bomber non mancano di certo.